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Colleziono momenti. Osservo oltre le apparenze. Le mie passioni sono il cinema, le serie tv, la musica,la fotografie e leggere. Ho una "piccola" ossessione per i tatuaggi,le citazioni e il cielo. Vivo per due ottimi motivi: viaggiare e trovare il mio amore. Qui troverete tutto quello che mi ha colpito, tutti i miei pensieri, le mie emozioni, le cose che ho visto e quelle che mi invento.

giovedì 27 novembre 2014

Per ogni battito

E con ogni battito.
Sarà al tuo fianco.
Sarà come il vento sulle foglie.
Sentirai la sua presenza, anche se non lo vedrai mai.
E' quel caldo che ti avvolge quando ti senti troppo sola.
E' quella canzone che non ti sei mai stufata di ascoltare,
la corda del violino, che continua a suonare per te.
E' come quando finisce l'inverno, ma ancora non te accorgi.
Come quando ti svegli e senti che sarà una giornata perfetta.
Sarà come i raggi del sole, così vicini eppure così lontani.
Alcuni giorni lo odierai, perchè sai che è con te eppure non lo puoi avere.
Ed è così tristemente vicino, che sembra facile toccarlo e invece no.
Altri giorni riderai fino alle lacrime, perchè la sua presenza è rassicurante,
calma ed eccitante allo stesso tempo.
E poi un giorno ti accorgerai, che le coincidenze erano amore,
che i sogni erano speranza,
che le carezze, le lacrime e tutti quei pensieri inutili,
non sono sprecati. Sono stati ascoltati.

Per ogni battito e con ogni battito,
sarai con lui fino alla fine.
E' come leggere nei tuoi propri occhi, mentre stanno leggendo i suoi.
E' come abbracciare il tuo corpo che sta abbracciando il suo.
Impossibile, eppure così reale.



D.


Human - Christina Perri

I can hold my breath
I can bite my tongue
I can stay awake for days
If that's what you want
Be your number one

I can fake a smile
I can force a laugh
I can dance and play the part
If that's what you ask
Give you all I am

I can do it
I can do it
I can do it

But I'm only human
And I bleed when I fall down
I'm only human
And I crash and I break down
Your words in my head, knives in my heart
You build me up and then I fall apart
'Cause I'm only human

I can turn it on
Be a good machine
I can hold the weight of worlds
If that's what you need
Be your everything

I can do it
I can do it
I'll get through it

But I'm only human
And I bleed when I fall down
I'm only human
And I crash and I break down
Your words in my head, knives in my heart
You build me up and then I fall apart
'Cause I'm only human

I'm only human
I'm only human
Just a little human

I can take so much
'Til I've had enough

'Cause I'm only human
And I bleed when I fall down
I'm only human
And I crash and I break down
Your words in my head, knives in my heart
You build me up and then I fall apart
'Cause I'm only human





Amo la sua voce.
Amo i suoi acuti. Questa canzone è piena di emozioni. No ha importanza se tristi oppure stanche oppure malinconiche. Estremamente potenti.
Wow.


D.

Non piangerò per te.

Non stavolta.
Non mi sentirò miserabile, inutile
sola.
Non stavolta.

Mi hai voluto, mi hai avuto.
Hai avuto tutto di me,
ti sei preso anche l'impossibile.

Ma non mi hai insegnato ad alzarmi in piedi
dopo tutte le cadute.
Sono caduta e mi sono rialzata,
l'ho fatto da sola.

Non mi hai teso la mano,
nessuno l'ha fatto.

Mi sono alzata, sono cresciuta,
ho imparato dai miei sbagli,
sono diventata forte,
come non mi volevi.

Ancora mi faccio del male da sola,
ancora piango, ancora soffro,
ancora ti sogno.

Ma non piango più per te.
Non mi perdo nel silenzio,
non desidero il buio,
solo perchè non ho te.

No sei più il meglio di me,
sei le schegge della persona che non ero,
di quella che non sarò mai più.
Hai preso tutto di me eppure ancora
non abbastanza.

Non piangerò per te,
Non sarai più il mio pensiero più bello.
Non quello più brutto.
Non ricorderò più del bene e del male,
Non penserò ai nostri momenti.

Siamo un capitolo che già non esiste.
E voglio urlarlo al mondo.
E voglio perdere il fiato urlandolo.
Non mi fai più male.
Non ci sei più.




D.


martedì 25 novembre 2014

Untouchable - Nick Howard



In a house on the street 
In the gray of the city
We were young we were brave
We survived on a feeling 
To get what we want we will take what we needed
Nobody can tell us no

In a soul of our heart there’s a place that is beating
As loud as a drum that is still on defeating
We live on a dream of the things we believing
Are made of blood and steel and stone

And no ones gonna brake us down
We’re untouchable
And no ones gonna hurt us now 
We’re untouchable
And we fall and we crawl and we walk and we run
So we learn how to fly again
So everybody’s scream out loud 
We’re untouchable
Untouchable

Let’s go back to a place where our hearts were wide open
The innocence rules and hope is unbroken
Say everything that we need without choking
‘Cause know is time to let it out

And no ones gonna brake us down
We’re untouchable
And no ones gonna hurt us now 
We’re untouchable
And we fall and we crawl and we walk and we run
So we learn how to fly again
So everybody’s scream out loud 
We’re untouchable
Untouchable

Oh we can turn the water out
A time is haunted to the crowd
I stop you till some money know
Nobody can touch you know

And no ones gonna brake us down
We’re untouchable
And no ones gonna hurt us now 
We’re untouchable
And we fall and we crawl and we walk and we run
So we learn how to fly again
So everybody’s scream out loud 
We’re untouchable
Untouchable
Untouchable



Questa canzone mi fa sentire allegra,spensierata. Mi mette energia.
Mi piace molto l'effetto che ha su di me :)


D.



News da Grey's Anatomy

MAJOR SPOILER!
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Buon Pomeriggio!!
Oggi mi sento in vena di scrivere (anche perchè sono talmente debole e ammalata che non riesco a fare altro a quanto pare..), quindi vi parlerò un po' della mia triste-folle-assurda passione per Grey's Anatomy.
Non so esattamente quando ho iniziato a guardarlo, ma la causa scatenante deve essere stata una scena o una fotografia di Jackson e April della nona stagione.
Ovviamente avevo già visto alcuni episodi di Grey's in televisione, ma non mi ero mai veramente messa a seguirlo.
Poi ho visto i Japril e qualcosa è scattato. Non sapevo niente di loro, non conoscevo tutti i loro precedenti, ma volevo assolutamente sapere tutto!
Io sono fatta così. Mi accorgo subito se una coppia di un film o un telefilm è affiatata. Se trovo la coppia giusta... sono rovinata.
E' stato così per Grey's, come per The 100, come per The Vampire Diaries (io sSAPEVO che lei doveva per forza stare con Damon!). Alcuni attori, nella finzione, sono fatti apposta per stare insieme.
Secondo me questo è fondamentale nelle commedie romantiche o nei drama.
Quindi mi sono catapultata a seguire la nona stagione: Puntate, sottotitoli, sneak peek, promo, spoiler, di tutto. Ho iniziato a seguire anche alcune fanpage su instagram (tanto di cappello a questa stupende fanpages che ogni giorno riescono a condividere immagini davvero belle e ben articolate e le ragazze che le creano non hanno nemmeno 16 anni!!!). Proprio su instagram mi sono imbattuta, tra le altre immagini, in alcune foto che ritraevano i Japril appunto, nelle stagioni passate (che io ancora non avevo visto). Inoltre come telefilm è molto avvincente perchè riesce a combinare le situazioni personali (amore, odio, litigi, amicizia...) con casi medici particolari, molte volte rari ecc...
Così ho deciso di ripartire dalla primissima stagione (ebbene sì, più di 220 episodi!) e di rivederli tutti. Peccato che ho scelto un momento poco consono, ossia durante il periodo degli esami di quinta, ma lasciamo perdere questo piccolo dettaglio...
Nel giro di due mesi mi sono divorata 10 stagioni di Grey's Anatomy. E credetemi, ho riso, pianto, mi sono arrabbiata e mi sono divertita tantissimo.
Non avrei mai creduto di potermi avvicinare così tanto a dei personaggi immaginari (non solo i Japril, ma anche Lexie e Mark, Cristina e Owen, Alex e Jo...), di aver bisogno della mia puntatina settimanale e di non vedere l'ora di scoprire cosa succede dopo.
Una cosa che però proprio non sopporto sono le pause invernali.
Specialmente se ti lasciano con l'amaro in bocca...
Detto questo, voglio fare una specie di "recap", con le migliori immagini e video dei Japril, cercando di raccontare la loro storia :)


Jackson e April sono amici da quando hanno iniziato a lavorare per l'ospedale precedente.
In seguito vengono entrambi trasferiti al Seattle Grace. April è una ragazza molto insicura e religiosa (è vergine e vuole aspettare fino al matrimonio), ma da subito emerge che è una perfetta "trauma-surgeon". Jackson è un ragazzo molto attrente, nipote del famosissimo Mr Avery, che non sopporta essere preso in considerazione solo per queste due carattrersiche: farà di tutto per dimostrarsi capace, e alla fine "verrà accolto" da Mark Sloan (fenomeno della chirurgia estetica)

Jackson e April rimangono amici fino all'ottava stagione: ognuno sviluppa le proprie relazioni personali, ma non sembrano essere particolarmente attratti l'uno dall'altro fino al famigerato giorno degli esami (8x21): in un momento di euforia, April decide che fare l'amore con Jackson la notte prima degli esami è un'idea splendida (-.-, lo sentite il sarcasmo vero?!)

Però poi April si pente perchè ha perso la verginità con il suo migliore amico e non con quello che doveva essere suo marito, è disperata e i suoi esami non vanno per niente bene. Questo però non le impedisce di ributtarsi tra le braccia di Jackson. Alla fine April fallisce i suoi esami, mentre Jackson li passa. Lei decide di andarsene dal Seattle Grace, perchè non ha più un posto fisso, e così anche lui.

Nelle prime puntate della nona stagione entrambi tornano al Seattle Grace e ricominciano la loro relazione da "friends with benefits", tra le preoccupazioni di April (che ha una relazione sessuale con un uomo che non è suo marito) e i sentimenti di Jackson, che iniziano a farsi più profondi anche se April non si accorge di niente...

Bellissma la scena qui sotto :))



Il tutto precipita quando, nella 9x07, April crede di essere rimasta incinta.
Jackson, dopo l'iniziale spavento, decide che se lei è davvero incinta, allora la sposerà e cresceranno il bambino insieme (tutti hanno capito che lui si sta innamorando di lei, tranne April stessa!)
April ne è entusiasta. 
Ma poi si scopre che era tutto un falso allarme: April esulta per non doversi "sposare per forza"e Jackson, rimasto molto ferito, decide che è meglio chiuderla lì.

April inizia a sentire qualcosa di forte per Jackson, che però si dimostra molto distaccato con lei. Lui inizia una relazione con Stephanie, mentre lei con Matthew, il paramedico che verso gli ultimi episodi della nona stagione, le chiede di sposarlo, e April accetta, anche perchè sono molto simili (anche lui infatti aveva deciso di aspettare per la sua futura moglie.)
La nona stagione si conclude con un incidente proprio di fronte all'ospedale, dove Jackson la rischia davvero brutta per salvare una bambina intrappolata.
April, disperata perchè per un attimo credeva di averlo perso, corre da lui per dirgli che se lui le darà un motivo valido, lei non si sposerà più.

Altra scena bellissima tra di loro:


La decima stagione inizia molto male per i Japril: Jackson si sente solo usato e non ha intenzione di ricominciare una relazione con April, perchè dice che nemmeno lei sa cosa vuole.
April allora è determinata a portare avanti le nozze. 
Nell'episodio 10x12 però arriva l'inaspettata decisione di Jackson: sa di averla sempre amata, sa che anche lei lo ama, e la vuole con se. Per questo, proprio durante il suo matrimonio, si alza in piedi e le propone di scappare con lui!!!!!


Chi sceglierà April? Jackson o Matthew?

Ovviamente Jackson: fuggono insieme (dopo la pausa invernale ovviamente!),

 April ha un ripensamento, pensando al dispiacere che può aver creato a tutte le persone che le vogliono bene...


ma Jackson riesce a farle capire che sono fatti l'uno per l'altro. Adesso finalmente hanno ammesso i loro sentimenti e... si sono sposati!!!!!


Inizia quindi la vita matrimoniale dei Japril. Tutto procede rosa e fiori


Ma tutto sembra saltare per aria quando iniziano una discussione sulla religione: Jackson non è credente, mentre April è fermamente convinta di voler crescere i propri figli come cristiani. Di conseguenza i due litigano e non riuscendo a trovare un punto in comune, spezzano la loro bolla di felicità.


Nella puntata successiva, entrambi cercano di risistemare le cose, anche perchè sono ancora molto innamorati! April sgancia la bomba: è incinta!!


Dopo l'iniziale perplessità di entrambi, Jackson decide che questo bambino ha il diritto di crescere come credente, e i due si riappacificano.
Entrambi sono molto ansiosi per il futuro bambino, ma sanno che essendo brave persone potranno farcela :)


Nell'undicesima stagione il pancione (vero!!) di April cresce, così come maturano i due personaggi: entrambi si danno da fare nell'attesa della nascita del piccolino. Confidano nel fatto che il bambino crescerà in un ambiente sano, gioioso e felice, perchè loro lo sono (se iniziate a sentire il tono rindondante c'è un motivo...)





Ecco cosa succede ai poveri Japril nella 11x08 (altro stramaledetto finale di stagione): Stephanie fa un'ecografia a April e scopre che il bambino non è affatto sano. Ha una malattia alle ossa che non è curbile e nel suo caso, è prevista la morte entro i primi mesi. Jackson lo scopre per sbaglio, mentre April non ne è ancora al corrente.



Cattiva, cattiva, cattiva Shonda!!!
Spero davvero che il piccolino stia bene...
Anche se dovremo aspettare come minimo 5 settimane (infatti l'attrice che interpreta April è veramente incinta, e le mancano più o meno 5 settimane al termine. Prima di questo non sarà possibile capire se il bambino nascerà sano oppure no. La cosa mi spaventa moltissimo!!!)
Come al solito, vi terrò aggiornati :)


D.
















Contro la violenza sulle donne.

Oggi sto riflettendo su quando fondamentale sia la prevenzione, il dialogo, il dibattito, le leggi: Azioni concrete per diminuire tutto questo.
Leggo il giornale e trovo foto di donne uccise dai propri mariti, picchiate dai propri padri, stuprate dal primo sconosciuto che passa.
Guardo la data.
E' il 25 novembre 2014. Manca meno di un mese a Natale. Stiamo per arrivare al 2015.
E ancora succedono cose terribili a noi donne.
Noi siamo quelle che dobbiamo starcene a casa a occuparci dei figli, dobbiamo pulire sempre tutto, dobbiamo essere sempre pronte lì, con la bottiglia di birra in mano, da dare al nostro uomo, chiunque esso sia.
E' così che ci vuole lo stereotipo generale. Dobbiamo essere sempre a disposizione degli altri, Il nostro ruolo è fondamentale per gli altri. Eppure siamo le prime a non ricevere i ringraziamenti necessari, l'affetto necessario. Ecco come siamo ripagate. Con la violenza.
Dico siamo perchè io sono una donna e mi sento come tutte quelle donne senza diritti.
Non ci sono abbastanza leggi per fermare questo massacro. Le punizioni non sono abbastanza severe. E in ogni caso, non ha alcun senso punire senza prevenire.
Io dico che se davvero si vuole ottenere qualcosa, se davvero avvertiamo il bisogno di cambiare aria, dobbiamo attivarci tutti. Non solo chi ha già subito violenze, non solo noi donne, ma tutti quelli che credono che sia giusto essere trattate come persone, non come cose. Noi non siamo oggetti. Non abbiamo il diritto di essere libere.
Di fare le nostre scelte, di essere amate, di sbagliare e di rialzarci.
Noi vogliamo controllare la nostra vita e non vogliamo che nessun'altro lo faccia per noi.
Vorrei dire che per tutti coloro che maltrattano le donne arriva una punizione, prima o poi. Ma siccome credo nell'uomo, credo nell'intelligenza dell'uomo, penso che non dovremmo aspettare quel "poi" perchè le cose cambino.
Noi siamo donne, siamo forti, siamo coraggiose, siamo fondamentali per la vita.
Siamo intoccabili!


D.

martedì 18 novembre 2014

Siamo i figli dei ricordi

Viviamo per i ricordi.
La nostra valigia è il viaggio.
Abbiamo fatto chilometri
e ce ne rimangono alti cento
e altri mille.
Conserviamo parti di noi,
nella speranza di riconoscerli anni dopo.

Ci promettiamo incontri,
scambi di numeri, scambi di ricordi.
Siamo emozionati nel tornare indietro nel  tempo.
Il tempo definisce chi siamo.
Il tempo è infinito e forse non esiste.
E noi siamo in mezzo o forse non esistiamo nemmeno noi.

Ma la vita ci appartiene
come i desideri appartengono al cielo
Ci piace romanticamente pensare che siano uniti,
la nostra vita non è nostra.
I desideri non arrivano in cielo.

La nostra vita è del tempo,
noi viviamo nei secondi, nei ricordi, nei desideri.

Siamo fatti per provare nostalgia
pensando alla mattina di Natale.
Siamo fatti per provare paura,
quando scopriamo di aver bisogno di qualcuno
Siamo fatto per amare, essenzialmente.
Perchè forse è l'unico scopo in questa vita che non ci appartiene.
Appartenerla con l'amore.

L'amore è solo nostro.
In un per sempre che non possiamo stringere,
noi lo stringiamo con l'amore.





D.

Final Masquerade - Linkin Park

Mi piace, questa canzone ha qualcosa di particolare.
Non mi sono messa a leggere il testo, ma sembra che si divida tra una lotta disperata e una sconfitta tragica e dolorosa.
Ha qualche sfaccettatura con significato opposto.

Sto studiando psicologia, so esattamente perchè ho pensato a queste cose!!!

E guardate il video, che è una cosa fantastica!!!!!!!




Vi metto anche il testo, così nel frattempo me lo leggo:)



Tearing me apart with words you wouldn't say
And suddenly tomorrow's moment washed away
'Cause I don't have a reason and you don't have the time
But we both keep on waiting for something we won't find

The light on the horizon was brighter yesterday
With shadows floating over, the scars begin to fade
We said it was forever but then it slipped away
Standing at the end of the final masquerade
The final masquerade

All I've ever wanted, the secrets that you keep
All you ever wanted, the truth I couldn't speak
'Cause I can't see forgiveness, and you can't see the crime
And we both keep on waiting for what we left behind

The light on the horizon was brighter yesterday
With shadows floating over, the scars begin to fade
We said it was forever but then it slipped away
Standing at the end of the final masquerade
The final masquerade
The final masquerade
Standing at the end of the final masquerade

The light on the horizon was brighter yesterday
With shadows floating over, the scars begin to fade
We said it was forever but then it slipped away
Standing at the end of the final masquerade

Standing at the end of the final masquerade
Standing at the end of the final masquerade
The final masquerade


D.

sabato 15 novembre 2014

Mrs. Smith

Mrs. Smith











ATTENZIONE!

Ho scoperto questo sito fantastico, "Polyvore", grazie ad una mia amica, che nel suo blog si occupa proprio di questo: creare outifts di qualunque genere!
Io devo ringraziarla non solo perchè questo sito è davvero bellissmo, ma anche perchè così risparmio un sacco di tempo: in pochi minuti riesco a creare una sola foto, invece di postarne sempre 6/7 tutte separate...
Quindi vi consiglio di fare un giretto nella sua pagina INSTAGRAM: "itows" e divertitevi:)


D.

lunedì 10 novembre 2014

Mi piacerebbe, per una volta, essere come voi.

Essere così sicure di voi stesse.
Ridere alle battute come fate voi.
Mi piacerebbe sentirmi bella e amata come lo siete voi.
Apprezzata. Per una cazzo di volta.
Mi piacerebbe davvero smetterla di fingere di ridere
ma farlo per davvero.
Essere spontanea. Essere come gli altri mi vogliono.
Vorrei essere una persona positiva, che non pensa mai 
a come funzionano le cose.
Vorrei spendere soldi per fare quello che mi pare.
Mi piacerebbe che i problemi della mia vita fossero
in che ristorante andare,
quale abito mettere.
Chi scegliere tra tutti i ragazzi che mi corrono dietro.

Invece sono solo io, con i miei difetti.
Le mie paure, i miei sogni.
Io sono fatta così,
se nessuno mi capisce non è un mio problema.
Se la gente non ha voglia di stare con me, basta che mi eviti.
Non sono io che ho chiesto di essere così, lo sono e basta.
Avessi potuto scegliere, mi sarei fatta spensierata e divertente.
A quanto pare, per quanto mi sforzi, non lo sono.

Sono la spalla dove le persone piangono.
Ma quando piango io, le persone non se ne accorgono.
Sono quella che puoi prendere in giro, tanto non se la prende.
E poi anche se se la prende, a tutti va bene lo stesso.
Sono quella con cui parli dei tuoi problemi per ore,
quella che viene presa in giro, se per una sola
fottuta volta riesce ad essere migliore di voi.

Mi piacerebbe essere come voi, ma non lo sono.
E non ho intenzione di chiedere scusa per questo.
Ho imparato che se la mia presenza è di troppo, 
basta che le persone facciano un passo indietro.
Se non mi vogliono, non ho chiesto io di loro.
Non ho chiesto di essere me stessa, 
non pretendo che gli altri capiscano o mi accettino.

Ma non sono disposta a ridere, a fingere che tutto vada bene,
perchè non va bene per niente.
Non dico mai che una persona è brutta, superficiale o stupida,
perchè non vorrei mai che qualcuno lo dicesse a me.
Non giudico le persone, perchè non so cosa è nascosto dietro la facciata.
Ho imparato ad essere troppo buona, perchè so cosa fa male alla gente,
eppure sto zitta.
Forse perchè voglio più bene agli altri che non a me stessa.
Forse perchè non c'è un perchè.

Ma i miei problemi di ieri resteranno i miei problemi di oggi
e di domani.
Non ho mai chiesto a nessuno di risolverli, 
non ho mai chiesto a nessuno di esserci,
per quanto lo voglia davvero.

Ma non chiedo scusa per come sono fatta io.
L'ho già fatto troppe volte.
Forse è questo che mi ha rovinato.




D.



domenica 9 novembre 2014

Ultimi 5 film visti

5) Carolina Moon.
L'avevo già visto un bel po' di anni fa, ma volevo rivederlo perchè mi ricordavo che mi era piaciuto.
Non è affatto un bel film, ma questo non vuol dire che non sia bello per me.
L'ho cercato per secoli, perchè non mi ricordavo il titolo... Sapevo solo i nomi dei protagonisti: Tory, Hope, Faith. Adesso mi ritengo soddisfatta.



4) Il favoloso mondo di Amelie.
Per essere un film francese pensavo molto peggio.  In realtà, come prevedevo non ha alcun senso, ma almeno finisce bene. Forse. 




3) Step up - All in
Dovevo vederlo. Mantenere la tradizione! Ho visto tutti i precedenti, quindi non potevo saltarne uno, proprio non potevo. Alla fine il primo (e forse il terzo) rimane sempre quello migliore. Ma devo ammettere che le coreografie sono sempre spettacolari.
La musica mi è piaciuta un po' meno, ma i gusti son gusti!!!



2) The Philosophers

Geniale come idea, pessima come riuscita dell'idea. Non dico che il film non mi sia piaciuto, anzi. Molto bello e molto ben articolato. Ma il finale ha rovinato proprio tutto.
Poteva essere un film molto interessante e spiccatamente filosofico, invece la conclusione l'ha trasformato in un film banale... Peccato perchè le premesse erano ottime!




1) In Your Eyes
Film molto bello. Mi è piaciuto proprio tanto. Sarà anche per Zoe Kazan, che si rivela sempre speciale in ogni film che fa (avete presente Ruby Sparks?!)
Parla della storia di due persone che non si sono mai viste, ma riescono a vedere l'una negli occhi dell'altro. E possono comunicare tra loro solo parlandosi, anche se abitano a chilometri di distanza.
Apprezzo sempre le stramberie di sceneggiatori e registi. Questa in particolare.




BuonaDomenica!!!!



D.





The Goodbye

Ok te lo concedo.
Accendi il computer,
Aspetta, non andare troppo in fretta.
Questo è uno dei momenti!
Collegati a Facebook,
leggi le vostre conversazioni.
Leggi quanto vi amavate
Leggi come vi siete distrutti.
Cancella tutto.

Prendi il telefono.
Scorri tra le immagini di voi,
guardati, guarda il suo sorriso,
i vostri volti, i vostri baci.
Passeggia tra i messaggi di buonanotte
che ti mandava.
Tra i cuori e gli smile.
Tra tutti quei "io resto"
e le mille promesse diventate minacce.
Cancella tutto.

Ultimo, ma non meno importante.
Prenditi cinque minuti di questa mattina di pioggia.
Sdraiati sul letto e pensa a lui.
Pensa a tutto quello che è, che era e che non è mai stato.
Pensa a tutti i bei ricordi che hai di lui, con lui.
Dimentica per un attimo quelli brutti,
poi cancella tutto, anche quelli.

Adesso alzati,
prometti a te stessa che lui è un capitolo chiuso,
e che lo è davvero.
Hai letto, hai guardato, hai ricordato.
E' passato adesso.





D.

venerdì 7 novembre 2014

Cose che fanno bene.

Per te.

Dici che non sai mai nulla di me, quindi ecco qua.
Non è vero che non ti dico mai nulla.
Ti dico che ti amo e tu non mi vuoi stare a sentire.
Dici che sono parole dette a caso. Non è vero.
Ma se non ti bastano, ti dico un po' cosa mi passa per la testa.
Ti penso sempre.
Dettagli di te. 
Come quella volta che mentre dormivi la luce del sole ti accarezzava i capelli.
Sembravano d'oro. Ma non te l'ho detto.
Era troppo bello guardarti dormire.
Quando dormi sei rilassata, non pensi a niente.
Non sopporto vederti triste,
Non sopporto vedere che nonostante tutto
non riesco a farti felice.
Lo so che tu dici che sei così e basta, ma non ci credo.
Perchè quando sorridi cazzo, quando sorridi sei bellissima.
Sei bellissima sempre, ma è un'altra cosa che non ti vuoi sentir dire.
Allora non te lo dico, ma lo penso sempre. Giuro, sempre.
Non sopporto quando soffri e non me lo dici.
Ma quando ti avvicini a me, senza dirmi nulla, senza chiedere nulla,
e mi abbracci e mi dici che ci tieni anche se tutto è una merda.
Ecco io ci muoio per quei momenti,
Perchè so che ti fidi ed è la cosa più difficile che tu possa fare.
Non sopporto quando ti chiudi in camera, ti chiudi in te stessa e non mi fai entrare.
O quando ascolti la tua musica "Dark and Twisty", mi fai venire il nervoso perchè non posso fare nulla.
Ma quando sei felice io sono felice capito? Ho già fatto mille progetti per noi, tu non hai idea.
Ci ho pensato l'altro giorno, mentre stavi parlando dell'università e delle tue idee. Io ho pensato "la amo. Me la sposo prima o poi". Ma non te l'ho detto perchè ancora non ho capito se il matrimonio è una cosa romantica per te.
Ho imparato che i fiori non lo sono. Ma che le notti sotto la pioggia lo sono. guardare la neve che cade è romantico per te. Essere baciata sulla tempia. Tenermi per mano.
Ti conosco da un sacco di tempo e ti conosco un sacco bene. So cosa ti vuoi sentir dire, ma io ti amo e voglio dirtelo, almeno scrivertelo ok?
Ti sogno sempre. Sempre. Ti sogno felice, amo vederti ridere. Non c'è niente che cambierei in te, ma vorrei poterti dare la serenità che ti manca.
Se devo dirti qualcosa di me è che mi fido di te, ti voglio bene, ti amo, ti amo, ti amo.
Se ti sembra troppo dolce o troppo romantico allora ti posso anche dire che cucini meglio di mia madre, che sei sempre con me, anche quando sono arrabbiato con te, anche quando mi fai stare male.
Adoro le nostre serate pizza e cinema. Adoro come ti vesti. Ti amo anche se sei struccata, anche quando mi insulti, anche quando odi i tuoi capelli. 
Hai ragione, non basta un ti amo per descrivere cosa provo IO per TE. 
E non basta nemmeno una penna, dato che è appena finita.








CoseBelle


D.

Lacrime che non fanno male.

Esco di casa dopo secoli.
Piove.
La pioggia non mi tocca.
I pensieri della gente mi sfiorano,
e scivolano via.

Libera,
non sapevo che sapore avesse questa parola.
Un sentimento che si espande, dal cuore,
scende lungo le braccia, arrivo a sentirlo sulle mani.

E' come la melodia del violino,
solo che non l'avevo mai capito.

Mi fa ballare, mi fa urlare, mi fa sorridere.

La libertà mi ricorda Barcellona.
E Londra.
E la mattina di Natale.

Una canzone di Aretha Franklin.
Il suono di vetri che si frantumano in mille pezzi.
Una corsa alla mattina, con l'alba davanti agli occhi.

La libertà mi ricorda il turchese, un cielo senza nuvole.
Camminare a piedi nudi sulla spiaggia,
contare le stelle.

Libertà è la mia mente, vuota, completamente vuota.
Non penso, non sento.

Non è ricominciare dall'inizio, non è ritornare indietro,
E' non seguire la linea dritta.
E' permettersi di perdersi.





D.


Bailando

Ya no puedo mas
Ya no puedo mas...
Yo quiero estar contigo
vivir contigo
bailar contigo
y besar tu boca!



Ho sempre avuto un debole per il ritmo delle musiche spagnole.
Cosa non è questa canzone!!!!!


SubiendoYBajando


D.

Quello che ho imparato a mie spese.

Mai dipendere dalle persone.
Siamo fatti per amare ed essere amati.
Ma il confine tra essere amati ed essere sfruttati a volte è molto sottile.
E questo l'ho capito a mie spese.
A volte amare incondizionatamente qualcuno, che sia un amico o l'amore della tua vita, ti spinge a fare cose che oltrepassano il limite.
Se vuoi la felicità di quella persona sei disposto a dargliela incondizionatamente.

Ho capito che qualcosa non andava quando mi sono resa conto di essermi messa in gioco solo io.
Io davo senza ricevere nulla in cambio.
E quando me ne sono resa conto ho fatto un salto dal quale non posso più tornare indietro.
Una volta che la mia fiducia è persa, non la recuperi più.

Dopo l'illusione mi sono costretta ad andare avanti. E ho imparato la lezione. Mai dipendere dalle persone.  
Adesso vedo le cose con una prospettiva diversa. Certo, sono sempre io, sono sempre pronta a sacrificare un po' del mio tempo per aiutare gli altri. E' una mia caratteristica, lo faccio spontaneamente, non mi pesa mai.
Ma ho imparato a misurare il tempo che dedico agli altri, ho imparato a misurare quello che loro dedicano a me. E agire di conseguenza.
Sto imparando che il giudizio degli altri non mi deve influenzare, non ne devo dipendere.

La cosa che mi fa veramente capire che sono in grado di essere indipendente è che adesso non mi auto-costringo ad andare avanti, ma lo faccio automaticamente. Non ho bisogno di piangere, di disperarmi per qualcuno che non si è dimostrato la persona che credevo che fosse.
Forse sono diventata più fredda e distaccata. Ma non lascio che cose come queste mi entrino dentro.
Non hanno più lo stesso valore che gli attribuivo prima.
Sono sempre io. Un po' più menefreghista, un po' indifferente. Ma ho capito che se sto bene io, quello che pensano e dicono gli altri non mi tocca.


Yay!


D.

giovedì 6 novembre 2014

David Garrett

DEVO parlarvi di questo genio.
Lui è un ragazzo. E' piuttosto giovane, carismatico e affascinante.
E' biondo. Parla fluentemente l'americano e l'inglese.
E suona il violino.

Voglio raccontarvi come suona il violino secondo me.
Premetto che io e il violino abbiamo un rapporto molto speciale.
Non l'ho mai suonato, mai nemmeno preso in mano.
Ma quando sento un violino, la mia mente, il mio cuore e il mio corpo vengono completamente assorbiti nelle sue note.
Arrivo ad eliminare tutto quello che ho intorno a me e sentire, con tutti e 5 i sensi, il violinista.
La musica non mi arriva alle orecchie, è già presente.
La percepisco come se fosse già dentro di me, senza nemmeno sforzarmi.
E' una delle sensazioni migliori che mi permetto di provare.
Mi fa sentire bene, anche se al tempo stesso la maggior parte delle volte mi commuovo o piango.
E' una cosa che sento dentro, corrermi sulle vene. Quando sento un violino suonare il mio cuore batte più forte.
E quando sento David Garrett, il mio cuore perde i battiti.
Ho ascoltato centinaia di esibizioni di questo genio e tutte mi hanno colpito dentro.
Suona musica classica e moderna. Ho sentito l'"Inverno" di Vivaldi e "Viva la vida" dei Colplay.
Ho sempre gli occhi lucidi quando lo ascolto. La prima volta che l'ho sentito suonare è stato più o meno un anno fa. Le note che produceva corrispondevano ad ogni singolo cambiamento della voce del cantante da cui aveva preso la canzone. Era come se il violino stesse cantando al posto della persona. Una sensazione meravigliosa. Ha coperto tutte le note della canzone.
Io mi sono trovata a sorridere come una pazza, da sola, in camera mia. Era la prima volta che la musica mi trasportava così lontano.
Ho iniziato a chiedermi chi fosse, ho iniziato a seguire il suo profilo YouTube e ne sono rimasta incantata sin da quel momento.
Quindi credo sia necessario condividere alcune di queste canzoni.
A me hanno fatto tutte lo stesso effetto.
Meraviglia. Stupore. Gioia. Incredulità. Passione. Vita.
Emozione, in una sola parola.


Viva La Vida


Wrecking Ball


Inverno



Smell Like Teen Spirit


Thank You For Loving Me




D.