Informazioni personali

La mia foto
Colleziono momenti. Osservo oltre le apparenze. Le mie passioni sono il cinema, le serie tv, la musica,la fotografie e leggere. Ho una "piccola" ossessione per i tatuaggi,le citazioni e il cielo. Vivo per due ottimi motivi: viaggiare e trovare il mio amore. Qui troverete tutto quello che mi ha colpito, tutti i miei pensieri, le mie emozioni, le cose che ho visto e quelle che mi invento.

domenica 27 aprile 2014

Sono passati anni.

Anni. Anni. Anni.
Eppure non mi sono dimenticata il colore dei tuoi occhi.
Il profumo dei tuoi vestiti puliti, lasciati in una sedia già troppo piena.
Non mi sono dimenticata l'effetto che mi faceva toccare i tuoi capelli.
Che poi non so ancora dire se e quanto erano biondi.
Non dimentico mai le tue dita sulla mia schiena, prima di dormire.
Come una ninnananna che però non faceva dormire.
Se chiudo gli occhi e penso a te
Ti vedo ancora,
scendere velocemente le scale, con quelle scarpe strane.
Tutti te le criticavano eppure ti piacevano troppo.
Oppure ancora, quella volta che mi fissavi con la musica alta attorno a noi.
Mi fissavi, cazzo, in un modo così assurdo,
Che ancora adesso non capisco se era dolce o disperato.
E poi mi ricordo che mi sussurravi "ci penso io a proteggerti".
Me lo dicevi sempre.
E adesso non posso sentirlo dire da nessun altro.
Non ricordo che piccoli dettagli di quello che eri, 
di quello che eravamo.
Ma li porto sempre,sempre,sempre con me.
Appena mi sveglio, ci sei.
Mentre cammino, ci sei.
Nei miei sogni, ci sei.
Quindi non ditemi che non esiste,
perchè lui esiste in me, da sempre e per sempre.

Black and white

BrutteStorie

D.

Vorrei ti fossi piaciuta.

Quando ero ancora io.
Quando non avevo paura di essere me stessa, 
quando non mi nascondevo sotto una perenne maschera.
Ti sarai piaciuta per come ero veramente,
anima coraggiosa
cuore grande.
Il mio cuore era immenso.
Per te, tutto era per te.

Vorrei ti fossi piaciuta quando avevo ancora qualcosa
da raccontare
da essere.

Mi piaceva cantare una volta.
Mi piaceva sognare.
Sapevo sognare.

Adesso vorrei non mi conoscessi,
perchè non sono più io,
non piaccio più a me stessa,
ma vado bene a tutti.

Tutto era per te quella volta.

Vorrei ti fossi piaciuta quando eravamo ancora in tempo.
Ti sarei piaciuta per sempre,
E non avresti mai capito perchè.

Untitled


D.

Fuori piove...

Ho voglia di venire lì e baciarti sotto la pioggia.
Che tu non hai neanche idea.

Rain Kiss

D.

venerdì 18 aprile 2014

Couple, Aternative Version.

Piccola, ma fondamentale premessa.
Sono assolutamente a favore delle coppie gay. Sono contentissima che in molti paesi ragazzi e ragazze si possano sposare, possano avere figli, senza che nessuno glielo impedisca a causa della loro scelta.
Che poi alla fine non è una scelta, è un destino, è altro dalla persona.
Ho sempre avuto questa idea, che se due persone sono fatte l'una per l'altra, non ha importanza quale sia l'aspetto esteriore. E' piuttosto una connessione interiore, tra anime, se esistono. E' qualcosa di talmente potente che ti fa amare anche una persona del tuo stesso sesso, anche se la tua relazione va contro i tuoi genitori, i tuoi amici e la società in cui vivi.
Ammiro tantissimo e sono estremamente orgogliosa di tutte quelle persone che sono riuscite ad andare oltre le critiche e i pregiudizi e riuscire ad amare senza paura. Perchè alla fine si stratta di questo: amore. Nient'altro.
E tutti dovrebbero avere il diritto di amare chi vogliono, appunto perchè non possono scegliere.
Non essendo omosessuale, non posso nemmeno minimamente sapere cosa si prova, come ci si sente, non riesco ad immedesimarmi in tutto quello che devono affrontare nel mondo. Ma credo che se fossi nei loro panni sarei davvero felice di avere tutto l'appoggio possibile anche da chi è diverso da me.
Questo è il mio modo, anche se strano, di farlo.

Come sapete sono una cinefila incallita, quindi ho anche una passione sfrenata per le serie tv... 
Avete presente Shameless? Mai visto, mai sentito? 
 (wikipedia, se siete proprio in alto mare, correte su wiki!!!)

Ebbene proprio in questo telefilm assurdo, allucinante, politicamente scorrettissimo, incredibile (e potrei andare avanti fino a notte!!) c'è una delle coppie che più amo del piccolo schermo, una di quelle che indipendentemente dal fatto che sia formata da due ragazzi, mi ha fatto sognare, commuovere, divertire.
Li ho visti amarsi, insultarsi, odiarsi e poi ritrovarsi. Li ho amati, odiati, insultati, ed è proprio questo che mi porta a dire che sono davvero coinvolta in questa coppia!!
Ci sono tante persone che, se entriamo nell'argomento omosessualità, mi raccontano quanto sia strano, pur accettando l'omosessualità, vedere due ragazzi o due ragazze (ma specialmente i primi) baciarsi per la strada o tenersi per mano.
Ecco, io sono l'esatto opposto! Sono molto fiera di me stessa per questo, perchè sono talmente aperta riguardo questo argomento che mi da tutt'altro che fastidio vedere due ragazzi che si baciano o si abbracciano! Anzi, con Mickey e Ian, la coppia di Shameless, ho passato minuti su minuti a ripetere allo schermo: "cariiiiiiii, carrrrriiiii" XD


E siccome il mio blog è aperto a tutto, dalle cose più frivole agli argomenti più seri, voglio postarvi qualcosa di loro, poi sta a voi scegliere se guardare o non guardare. Io li amo, sul serio, li adoro.



Il mondo è bello perchè è vario :)
D.

Di solito scrivo poesie sull'amore..

Perchè di solito sono quelle che esprimono meglio quello che provo in quel momento.
Ma oggi, quello che ho sentito oggi... non riuscivo a tradurlo in versi.
Era semplicemente troppo indescrivibile e gigante per essere trasformato in poche parole.
Ho solo bisogno di buttarlo giù, per rendermi conto che esiste. Che è dentro di me.
Non capisco che problema ho con questo ragazzo, proprio non ne vengo fuori.
Mi ero appena decisa di lasciarlo andare, tutto. Dimenticare, o almeno tentare, tutti i ricordi. tutte le risate, i pianti. Tutto. Mi ero ripromessa di ricominciare tutto di nuovo, perchè avevo perso tutto con lui.
Ogni cosa che potevo dare o ricevere l'avevo presa, ho perso e ritrovato me stessa con lui non so quante volte.
Ma ero sicura, lo eravamo entrambi, che non ci fosse più niente da dare, da dire. 
Avevamo capito benissimo che quella luce era scomparsa nei nostri occhi, che non serviva più a niente illuderci di poter essere altro. O di poter tornare indietro nel tempo.
Passa il tempo. I giorni, le settimane, i mesi. Un po' di questo tempo passa lentamente, dolorosamente, con la consapevolezza che stai perdendo pezzi della tua stessa esistenza, che tutto quello che è stato non ritorna più indietro..
Poi inizia un nuovo tempo, dove finalmente ci alziamo dal letto, iniziamo a risalutare il mondo alla mattina, cominciamo a chiederci come sarà la nostra giornata. Ci ritorna il piacere nel conoscere persone nuove.
All'improvviso quello che prima non ci permetteva di respirare sembra essere diventato meno doloroso, meno presente.
Conosco questa persona fantastica, che mi apre un mondo nuovo. Sono ancora me stessa? Non lo so.
Di certo non sono più quella di prima.
Mi ritrovo a sorridere di nuovo, almeno per finta, alle persone che incontro per strada. Dico a me stessa che non può fare così male dimenticare e andare avanti.
Dimentico che non l'ho mai fatto prima. Dimentico che ho amato un solo ragazzo in tutta la mia vita, e che non ho mai tentato di andare avanti da lui, almeno non fino ad adesso.
Ma per una volta, una sola, dico che è la cosa giusta, che molto probabilmente anche lui starà facendo così.
Mi convinco che sia facile, forse alla fine ci credo davvero.
Fino ad oggi.
Oggi lo vedo di nuovo. 
La prima cosa che mi chiedo è se lo amo ancora, se lui mi ama ancora in quel modo quasi morboso, quella necessità pulsante di stringere la sua mano sempre, sempre, sempre.
Lo guardo e dico "no".
Non per me almeno. E me ne accorgo perchè non mi tremano le gambe, come invece mi succedeva ancora, nonostante tutti gli anni passati insieme, quando lui mi veniva a trovare senza avvisarmi, o quando uscivo per una serata di quelle speciali. Mi tremavano ancora le gambe, ma non oggi.
Allora sono sicura, si , non lo amo più. E' finito tutto quello che c'era.
Torno a casa. Scrivo ad un altro.
Ma non sorrido mentre gli dico che sono contenta di cenare con lui sta sera.
Perchè ho in mente solo il Suo sorriso quando mi ha chiesto se stavo bene.
Era diverso da tutti gli altri "tutto bene?", era uno di quelli seri, come se ne avesse bisogno, della risposta.
Non riesco a togliermelo dalla mente.
Ho passato la giornata a pensarci, a Lui, a noi, a quel sorriso maledetto e a quello sguardo che diceva, ne sono sicura, tu mi manchi.
Lo so perchè siamo cresciuti insieme, lo conosco troppo bene per sbagliarmi.
Lo so perchè ho mentito a me stessa per mesi e mesi e mesi dicendo che ne ero uscita.
Nessuno dei due è mai uscito da noi.
E per la prima volta dopo mesi e mesi e mesi ho saltellato per le scale, ho sorriso. Cazzo, ho riso, ho riso davvero, non per le circostanze!
Poi mi sono sentita una persona orrenda, per aver mentito a me stessa, al mio amore e a quell'altra persona, che a quanto pare ha conosciuto solo una facciata che mi ero creata senza nemmeno saperlo.
Ma adesso, dopo quello che ci siamo detti senza nemmeno aprire bocca, so, e sono certa che anche lui sa, qual è il nostro posto. Noi ci apparteniamo.
Noi. Solo a scriverlo mi scorre un brivido sulla schiena.
Noi.





D.


domenica 6 aprile 2014

Japril...

Oh, JAPRIL!!!

Seriamente, credo di essere impazzita.
Non mi ero accorta di essere così ossessionata da Grey's Anatomy, specialmente la coppia Jackson-April, finchè non mi sono resa conto di controllare ogni singola foto di Instagram, ogni piccolo spoiler su Twitter o anche un cortissimo video su Youtube...Insomma la questione è grave!

Premessa, io guardo le puntate in streaming, quindi sono molto avanti rispetto a quelle trasmesse in italia, quindi avviso che molto probabilmente farò spoiler di foto, citazioni (che saranno specialmente in inglese), ma sul serio, devo farlo perchè ne ho bisogno XD

Se non sapete chi sono, se vi interessa la serie tv, vi lascio un po' di link sotto:

Pagina ufficiale FB: https://www.facebook.com/GreysAnatomy?fref=ts
Pagina italiana FB: https://www.facebook.com/greysitalia?fref=ts
Sito web bellissmo: http://greysanatomyfan.com/
Quiz: http://www.televisionando.it/articolo/quiz-quanto-conosci-grey-s-anatomy/95355/
-----------------------------------------------------------------------------------------------------
A: I don't want your money, I want you!
J: I love her, she's the one

(10x16)


<3


Notte:)
D. (JaprilAddicted)








Lei è come il vento.

Non la controlli.
Lei non ti appartiene, non puoi nemmeno pensare di poterla stringere.
Puoi provarci, magari anche credere di averla con te.
Ma poi apri la mano e il vento non c'è.
Lei è come il vento,
Non si ferma finchè non lo decide lei.
Può esserci sempre o non presentarsi mai.
Può farti incazzare o farti sentire libro.
Lei è come il vento,
porta sole o porta pioggia,
è il sorriso o le lacrime.
Non la puoi avere,lei è
Libera.
Too Wise Too Young | via Tumblr


A chi non vuole essere etichettato.
NotLabeled
D.

Goodbye.

Questo post è dedicato ad una persona che non c'è più.
Non lo conoscevo molto bene, anzi praticamente non lo conoscevo affatto.
Ma l'ho conosciuto di vista, avevo preso l'abitudine di guardarlo mentre saliva e scendeva dal mio stesso autobus, un paio di anni fa. Ricordo che pensavo sempre che fosse bello. Sia lui che suo fratello. L'ho sempre pensato, come un commento nascosto in una conversazione mai esistita tra sconosicuti.
So chi era.
Era una persona che amava la musica. Chitarra e Vans erano la parola d'ordine. So che aveva sempre il sorriso e quell'aria in qualche modo sognante.
Di certo so che voleva vivere e adesso non può più niente.
So che aveva e avrà per sempre 19 anni.
So che non c'è più, mi chiedo se sia da qualche parte e allora spero che esista, in qualche altro posto, perchè lo ammetto, sperare per lui significa anche sperare per me.
Ho smesso di credere in Dio non so nemmeno quanti anni fa.
E se non ogni giorno, spesso, molto spesso, succedono cose che mi fanno sostenere ancora di più il mio pensiero.
Non so e non mi interessa cosa dice la religione in proposito. So che in ogni caso non è giusto, non è mai giusto, che un ragazzo di 19 anni finisca una vita che non aveva nemmeno iniziato.
Non so se è Dio o il destino o chissà cosa a scegliere, o forse non sceglie proprio nessuno, ma non è giusto.
Non è così che dovrebbero girare le cose.
Immagino che vita avrebbe potuto avere, di chi si sarebbe innamorato, quali città avrebbe visitato e quali canzoni avrebbe scritto.
Immagino tutto questo anche se non lo conosco perchè una volta qualcuno mi aveva spiegato una teoria, dove si diceva che in ogni mente, ad ogni pensiero si creava questo universo parallelo dove i pensieri vivevano di vita propria, facendo il loro corso.
Lo faccio sempre, con le persone che non hanno avuto la possibilità qui, come se potessero averla nella mia testa.
E no, non lo conoscevo, ma piango per lui. Piango per lui perchè mi ricorda che la vita è un susseguirsi di momenti, di secondi impossibili da prevedere.
E dentro di me faccio tutte le congetture, arrivando al punto di ammettere a me stessa che potevo anche essere io in quel momento, in quel posto.
Quando capita una cosa del genere, di un ragazzo che muore, che è del tuo stesso paese e ha la tua stessa età ti ritrovi immediatamente a pensare a te stessa, perchè potevi essere tu.
E non lo sai,quando verrà il tuo turno, come non lo sa mai nessuno.
Di certo a nessuno viene in mente che si può morire a 19 anni, finchè non lo capisci con i tuoi occhi.
Piango per lui, che non ha avuto la possibilità di essere.
Piango anche per me, e per i suoi genitori e per i suoi fratelli e per quel peso che non si toglieranno mai dal cuore.
Piango perchè non è giusto e perchè ne ho tutto il diritto.
Noi giovani ci sentiamo presi in causa, quando capitano queste cose.
Ci fanno riflettere, per giorni e giorni e giorni su quello che valiamo, su cosa vogliamo essere e su tutte quelle cose che vogliamo fare e non abbiamo ancora fatto.
Piango perchè lui non è che l'esempio che la vita è un soffio, una scelta presa alla cieca, non si sa mai dove ti porta e quando chiuderà la porta e spegnerà la luce.
Spero solo che tu, ovunque sia, stia bene e abbia ancora voglia di sognare, di suonare e di sorridere.
Sarebbe la speranza che noi qui non abbiamo più.
Goodbye.

D.