Ultimo post dell'anno!!!

Allora, facciamo un breve resoconto di quello che mi ha lasciato il 2013...
- Ho capito delle cose importanti, sulla vita, sulle persone e sull'amore. Queste cose mi hanno fatto sentire più matura, più sicura delle mie scelte.
- Ho fatto delle scelte di cui sono fiera
- Sono molto delusa di me stessa per altre scelte che non ho preso
- E' morto Paul Walker quindi, oltre ad essere molto molto triste per questo "spreco", se così lo posso chiamare, mi rendo conto che F&F non sarà più lo stesso e non lo guarderò più allo stesso modo.
- E' stato l'anno delle decisioni importanti.
- E' morto Nelson Mandela, e io non riuscivo a seguire il telegiornale perchè mi scoppiava sempre da piangere. Ero e sono ancora adesso sinceramente commossa per la grandezza di quest'uomo. Per il fatto che abbia passato 27 anni chiuso in carcere e che abbia cambiato il mondo e la storia. Mi sono resa conto che mettendomi a confronto con lui non percepisco quella sensazione di piccolezza e inutilità, come potrebbe sembrare a tutti noi, ma al contrario sento che tutti noi abbiamo un potere, come uomini e come esseri umani, ed è fondamentale che noi lo utilizziamo al meglio, perchè anche noi, come lui, possiamo cambiare le cose.
- E' stato l'anno degli scioperi, del malcontento, delle rivolte. Forse anzi sicuramente non è il primo, ma è il primo che riesco a sentire bene.
- Ho viaggiato molto quest'anno: Austria, Grecia, Inghilterra. Sono molto contenta di questo perchè viaggiare è sempre sempre sempre stato il mio sogno, sin da quando ho aperto un atlante! Spero di riuscire a mantenere la tradizione anche per il 2014. In questi viaggi ho capito che il mondo è diverso, ed è proprio per questo che vale la pena viverlo intensamente. Ho visto uomini con le sopracciglia fuxia, donne con i burqua e le Christian Loboutin, ho osservato la gente in metro (e già questo vale come 1000 punti XD) e mi sento pienamente soddisfatta delle mie esperienze.
- Sono arrivata al 700esimo film visto!!
- Mi sono rifatta il guardaroba e ho pensato un po' meno a tutto quello che la gente pensa o potrebbe pensare su di me, su cosa penso, su come mi vesto e come mi comporto. Un piccolo passo avanti verso l'indipendenza!


....E alcuni piccoli/grandi propositi per il 2014

- Riuscire a non sbagliare data quando la scrivo!
- Comprarmi un paio di Loboutin (cazzo costano un sacco!!!)
- Riuscire a realizzare quei due sogni nel cassetto che puntualmente rimangono lì a far polvere!
- Andare a NY
- Finire quelle scelte che non sono riuscita a compiere l'anno passato e quello passato ancora e quello passato ancora
- Sentirmi un po' più felice di come sono adesso
- Non perdere tempo. Una delle cose fondamentali per me sarà questo. Il mio 2013 l'ho passato principalmente a perdere tempo e rimpiangere di averlo fatto giusto il giorno dopo. Si è formato un circolo vizioso dove quello che volevo fare non l'ho fatto, diventando insopportabile (io e il mondo!!)
Quindi, mi propongo di rispettare le mie scadenze, fare le cose d'impulso, non perdere tempo e non rimpiangere quello che ormai è passato.
- Non aspettarsi nulla dalla gente.
- Accettarlo. Quel chiodo fisso che non riesco ad accettare. Trovare una soluzione per mettermi il cuore in pace.
- Scindere passato,presente e futuro e vivere un po' senza schemi.
- Sognare. Soprattutto sognare. Mai smettere di avere immaginazione. Mai smettere di credere che con la voglia le cose cambino. Mai smettere di sorridere a quello che abbiamo, poco o tanto che sia.
- Continuare a desiderare le cose tanto ardentemente come ho fatto quest'anno. Perchè è solo ed esclusivamente così che riesco davvero ad ottenerle.
- Che il mio viaggio per Barcellona sia perfetto. Per la cronaca, parto domani XD
Chissà se anche per i viaggi vale il detto "viaggio a Capodanno, viaggio tutto l'anno"... speriamo :D


Detto questo... Buon fine anno e Buon Anno Nuovo!!!!

xoxo

D.

Senza

Ispirazione.


D.

Perchè io no?

Perchè gli altri hanno tutto quello che io desidero da una vita intera e non si accorgono di quanto sia importante?
Non parlo delle cose materiali, di quelle ne ho quante ne voglio.
Posso comprarmi mucchi di vestiti, centinaia di scarpe e smartphone. Posso, ma non sono le cose che voglio davvero.
Ci sono giorni in cui mi sento talmente sola che non riesco a uscire di casa.
Tutto quello che vedo parla della mia ricerca infinita... verso qualcosa che forse nemmeno io posso sapere con certezza.
Vedo le mie amiche, o quelle che ritenevo tali, essere di una perfidia indescrivibile, di una cattiveria pazzesca.
E avere i loro ragazzi che le amano alla follia.
Che le desiderano, che le apprezzano e che dimostrano di esserci sempre per loro.
Non si accorgono, che queste, fregandosene altamente, vanno in giro a scopare con il mondo intero.
E' ingiusto tutto questo. Io sono una persona onesta, sincera. E ho così tanto amore che vorrei dare.
Sto cercando di dimostrarlo in qualunque modo, eppure c'è sempre qualcuno che finge di non vedere, che chiude gli occhi e volta la testa dall'altra parte.
E' vero forse, che tutte le cose che non riesci ad avere diventano tanto, troppo importanti per te. In qualche modo sacre. E che faresti qualunque cosa per poterle avere, e le tratteresti con riguardo. Le ameresti.
Mi piacerebbe che qualcuno capisse l'intensità delle parole che sto scrivendo. Ma forse non riesco a capirle nemmeno io..
So che ci sono alcune persone che farei di tutto pur di vederle sorridere. Che mi spezzerebbero il cuore dalla felicità se solo mi dicessero "ho bisogno di te".
E alla fine, comunque tutto quello che io potrei dare a loro, perchè me lo sento dentro che darei l'anima alle persone che amo veramente, che siano amici, familiari o il mio amore, alla fine non basta mai.
Non basta perchè magari non sorrido abbastanza, o non fumo e non mi ubriaco. Oppure perchè semplicemente non sono il canone di persona che uno vorrebbe portarsi a letto. E così non sprecano nemmeno il tempo di conoscermi.
Mi ritengo una persona modesta, non sono una di quelle che crede di essere perfetta o di avere mille pregi.
Ma ci sono alcune cose, cose che ciascuno di noi sa, che mi rendono fiera di quello che sono.
E mi dispiace, mi dispiace davvero troppo, che sono nata in una società che non riesce a capirmi, e che sono così me stessa che non riesco a cambiarmi.
Solo, non è giusto.

D.

Coppie famose parte 2

Ho letto un po' di post del lontano 2011 (sono passati quasi due...fottuti anni!!) e ho visto quali erano le coppie che mi piacevano al tempo.
Adesso ho decisamente delle new entries, oltre a quelle che avevo già elencato:

1) Damon ed Elena
Sono loro la mia coppia preferita di TheVampireDiaries!! Li adoro, semplicemente li adoro.
Anche se (purtroppo) non stanno più insieme nella realtà, nel telefilm i due attori hanno un feeling pazzesco, palpabile anche dai telespettatori. Sono curiosa di sapere come sarà questa 5 stagione, in onda negli States da questo settembre :)

2) Aria ed Ezra
Premetto che non seguo molto PrettyLittleLiars, ma loro sono un buon motivo per rimanere incollata allo schermo per un'eternità!
Non vi racconto nessuno spoiler che ho scoperto della 4 stagione, tra poco anche qui in Italia.. ma ce ne saranno delle belle!

3) April e Jackson

Dall'universo Grey'sAnatomy, sono la coppia (che ben poco coppia è) che più mi piacciono.

Faccio il tifo per loro dall'ottava stagione e non vedo l'ora che succeda qualcosa (di bello, s'intende) nella decima, anche questa, in arrivo negli Stati Uniti verso metà settembre.

4) Cem e Lena

La coppia meno romantica che ci sia! Eppure non so perchè, mi isparano così tanta dolcezza, specialmente nella terza stagione di KebabForBreakfast (in onda su mtv un po' di tempo fa, ma lo trovatr sicuramente su youtube!)

Sono adorabili, anche se non si sono mai detti "ti amo". E poi io ho visto anche il film (in tedesco con i sottotitoli in inglese, poco da pazzi XD) e anche lì mi sono piaciuti tantissimo!

5) Allie e Noah

Perchè i protagonisti de LePagineDellaNostraVita non puoi, non puoi, non puoi non amarli.

Sono commoventi, simpatici, divertenti e troppo, davvero troppo veri.

Stavano insieme anche nella realtà, per un periodo (celebre il loro bacio da film agli mvt Movie Awards, cercate pure su youtube per crederci!). Adesso lui è diventato l'attore più fascinoso di sempre (ok il più fascinoso per me sarà sempre Ian S., ma comunque... siamo lì dai!).

6) R e Julie

Perchè si, l'amore lo privano anche gli zombie!

Se poi uno di questi è un belloccio troppo figo con gli occhi azzurri... siamo messi bene allora!!

Dai, sono una coppia così carina! Lui sprizza affetto e amore da tutti i pori, lei è una tipa tosta (finalmente un po' di GirlPower e non il solito film dove lei è sciocca e vergine XD). Mi piace, si, decisamente.

Allora....ci vediamo tra quasi due anni per gli aggiornamenti!! ;)

D.

Piccole cose che mettono i brividi.

Adoro il modo in cui dici il mio nome.

D.

Mi prendo questo piccolo spazio.

Siamo io e te in macchina.

Nessuno parla, ci guardiamo solo negli occhi.

Siamo solo io e te e questo pezzo che suona ancora d'estate.

La canzone dice più o meno "io sono vivo, io sono libero".

Non serve molto per essere felici, in momenti come questi.

Io e te e questo stereo che racconta più di quanto vogliamo ammettere.

Cambi la marcia e mi guardi negli occhi.

Cambia la canzone e un sorriso passa veloce sul tuo viso.

Sai cosa verrà dopo, sai che mi piacerà.

L'hai capito, adesso, anche tu.

Non servono molte parole.

E' come se ci conosciamo da una vita.

I'm alive, i'm alive, i'm alive.

This is what it sounds like.

D.

E' incredibile come sono attaccata a te.

Come mi piaccia seguire il movimento della tua bocca quando parli.
O il respiro tranquillo che hai quando dormi accanto a me.
Una volta me l'hai detto, che sai che sono al sicuro solo quando sono con te.
Mi sono sentita felice quella volta. Felice di una felicità poco definibile, credo.
Una cosa che ti fa scoppiare il cuore nel petto, direi.

C'è un filo invisibile che ci tiene uniti, a noi due.

Tu sai cosa penso anche a chilometri di distanza.
Come non perdersi mai. Come essere per sempre una cosa sola.
E io che riesco a capire come ti senti appena rispondi al telefono.
Non credo che esista nemmeno un mio piccolo pensiero dove tu non sei il centro di tutto.

Sei il mio universo.
E la cosa meravigliosa di tutto questo grande amore..
E' che mi dimostri tutti i giorni che anche io sono il tuo.

D.

All'inizio non lo sapevo. Oppure non lo capivo.

Ma è bastato solo un secondo per rendermene finalmente conto.
Ti ho visto, fin troppo oggi direi :)
E la prima cosa che ho pensato quando mi sono allontanata dal tuo sguardo è stata: devo scrivere, devo scrivere di lui, di quello che provo.
E allora ho capito, quanto sei importante per me.
Non solo per il semplice fatto che ti amo, anche se di semplice non c'è proprio niente.
Ma che tu sei la mia ispirazione.
Non importa se tu mi ami tanto quanto ti amo io, non è cosa pensi di me che ti rende speciale ai miei occhi.
E' come ti esprimi con lo sguardo, come sorridi delle cose semplici, come sei tu.
Il fatto che non c'è nulla in te che cambierei.
E' quello che dici, come lo dici, e quello che fai, che mi fa scrivere.
Scrivo di te, di me, di quello che sento dentro.
Scrivo nei giorni in cui ti odio e nei giorni in cui ti amo così tanto che il mio cuore scoppia.
Tu sei la mia fonte d'ispirazione. E non credo di averne mai avuta una migliore.
Tu rendi me migliore senza nemmeno mai provare a farlo seriamente.
Sei speciale.
Forse gli altri non lo capiscono, o non lo vedono.
Io adesso si.

D.

Non posso.

Non posso vederla così.
Il suo sguardo mi distrugge.
Riesco a vedere dai suoi occhi che il suo cuore è distrutto.
Tutto quello che eravamo non lo siamo più.
Prima eravamo noi. Io e lei.
Io che non sono mai stato capace di essere me stesso, in tutti questi anni.
Che non ho mai saputo fare a meno delle apparenze, della popolarità per sentirmi felice.
E poi incontro lei, diversa da qualunque altra ragazza con cui sia uscito.
E' bastato passare un pomeriggio con lei per capire che sbagliavo su tutto.
Che la vita che avevo io non era basata sulla felicità, ma solo sull'illusione, la finzione che fosse tutto perfetto.
Lei, con il suo sorriso, con la sua gentilezza e il suo ottimismo, mi ha fatto vedere tutto da un punto di vista diverso.
Ed è bastato così poco per innamorarmi di lei, per scoprire che l'amore non è da deboli, ma che per amare bisogna aver coraggio.
Lei che solo tenendomi la mano mi diceva un sacco di cose.
Che aveva bisogno di me, almeno quanto io ne avevo di lei.
Che non le importava se non ero come i suoi amici, perchè lei amava il ragazzo meraviglioso che era dentro di me, e che prima o poi sarebbe venuto fuori.
Per lei fu così facile rendermi migliore, semplicemente perchè sapeva di poterlo fare.
Noi eravamo speciali, noi eravamo diversi.
Ed è passato così tanto tempo che nemmeno io credevo di poter arrivare fino a qui.
E adesso la conosco così bene che so quando finge, per non farmi preoccupare, so quando sta male.
E solo guardando il suo sguardo adesso vedo quanto sta male dentro.
Così male che non riesce neanche a dirmelo, e lo so, che lo fa solo perchè non vuole che anche io soffra.
Ma io la amo come non amato mai. E vederla cadere in pezzi mi uccide.
E non poter fare niente mi annulla.

D.

Tendenze d'autunno!!!

1) PIZZO. Specialmente nero. Quest' anno, non so per quale strano motivo, l'idea che si può uscire di casa con abbigliamento fax simile a pigiama spopola in tutta l'Italia (e il mondo, temo). Detto questo, il pizzo, se portato nella maniera giusta, può essere molto elegante e sexy.
Se portato nella maniera sbagliata, volgare e esagerato, quindi attenzione :)
Ecco qua due Outfit che ho trovato navigando per la rete

                                     

(si, ok, ho un debole per i vestiti, se non l'avete ancora capito!!)

2)TARTANE. Il rosso e nero a quandretti è il secondo pallino di questo autunno/inverno.

Scarpe, abiti, borse e cappotti (non tutti insieme vi prego!!!), in qualunque stile possibile.

Ecco come essere casual, elegante, glam, grazie ad una stampa sempreverde!

3) FIORI. Tutti pazzi per i fiori quest'anno.

In qualsiasi tonalità, qualsiasi modello e qualunque grandezza. Puoi essere super-appariscente con modelli Full-Flowers oppure utilizzando solo piccoli accessori. Ma la moda dice: basta che li usi!

Una sola piccola avvertenza: attente a evitare l'effetto divano/tenda della nonna!!

Ecco i miei modelli preferiti.

4) NERO.

Che sia pelle, con le borchie, lucido o semi trasparente, il nero è un MUST anche quest'anno.

Non solo per i vestiti e gli accessori, ma anche per il MakeUp.

In pratica, fatevi consigliare dal vostro amico Grunge-punk oppure andate a ripescare i vecchi giornali anni '90 di vostra madre (o zia, se è più giovane!)

Se volete essere trasgressive e uniche, questi sono i pezzi che fanno per voi ;)

 Attenzione a questi: se avete un fisico "a pera", evitatele, perchè non slanciano proprio per niente le vostre gambe!!)

5)TRECCE.

Avete capelli lunghi? Ecco come raccoglierli per un look spettinato o super elegante!

Avete i capelli corti? Nessun problema, guardate qui:

Su internet trovare tantissimi tutorial che vi aiutano molto anche sulle pettinature più difficili.

Aprire youtube, prendete carta e penna (o ciocche di capelli direttamente!) e il gioco è fatto!!

6) DECOLLETE'. La mia passione, non dico altro! Quest'anno ho il pallino delle scarpe rosse (lucide), ma in generale le amo tutte :)

Ovviamente le tendenze sono tantissime, ma queste sono decisamente le mie preferite!

Per fare il pieno di moda, accessori e make-up, vi vorrei consigliare due giornali che seguo molto volentieri, che costano poco e danno sempre i giusti consigli.

A) GIOIA! 

Questa è la copertina di questa settimana 

http://www.facebook.com/Gioiamagazine

B) F (scusate il gioco di lettere...)

http://www.cairocommunication.it/Settimanali/F.html

Buona lettura e buon shopping autunnale!!!

(Disse lei che oggi va al mare XD)

D.

L'ho perso. Senza nemmeno averlo mai avuto.

Sapevo che prima o poi sarebbe successo.
Forse perchè non eravamo fatti l'uno per l'altro, oppure perchè semplicemente è passata il momento.
Non so bene cosa dovrei provare.
Dicono che se lo vedi allontanarsi dovresti essere gelosa, o almeno curiosa, di sapere che cosa fa.
Oppure disperarti e piangere per giorni interi, rifiutarti di mangiare e dormire.
Non provo niente di tutto questo.
L'ho perso. Per colpa mia, principalmente. Non ho detto le cose che dovevo dire, non mi sono comportata come avrei dovuto.
Non è colpa sua, come può esserlo? Quindi no, non lo odio perchè esce con altre persone, non sono gelosa se lui sta cambiando abitudini, non sono arrabbiata perchè vuole essere felice.
Questo non vuol dire che io non soffra o che non lo ami abbastanza.
Vuol dire che semplicemente capisco.
Ora viene la parte peggiore, ovvero incassare e andare avanti.
Senza tornare indietro più.

D.

Ci sono giorni in cui la musica ti fa impazzire.

Letteralmente.
Sono quei giorni in cui non hai niente di particolare da fare, e ti ritrovi proprio ad ascoltare musica a basta.
Non come quando la ascolti mentre studi o mentre fai le pulizie. No, ci sono momenti in cui ascolti musica senza fare nient' altro.
E per me sono i peggiori. Cosa fai quando non hai niente da fare?
Semplice, pensi.
La musica di fa pensare e per pensare ti serve la musica.
Un gran bel casino, soprattutto quando tutto quello che vuoi è non pensare.
Perchè,ovvio, quando pensi non pensi mica alle cose belle.No!
Il tuo cervello si deve soffermare per forza su ogni dettaglio che rende la tua vita un macello, senza speranza di uscita.
E allora ti basta una canzone, una qualsiasi canzone triste, per sentirti dentro quel testo, dentro quelle parole.
E soffri non sai bene di cosa, ma stai male, anche fisicamente.
E ti odi per questo, perchè sai che va a finire sempre così.
Tu, la tua giornata grigia e un paio di auricolari tirano fuori tutto quello che cerchi meticolosamente di tenere nascosto.
Esce tutto. Tutta colpa della musica.
E così passi una giornata intera incazzata, a rimuginare sulle tue scelte maledette, su tutti i tuoi problemi (che alla fine non sono nemmeno così grandi) e ti ritrovi, dopo un po' di ore, a sceglierti da sola le canzoni che sai benissimo che ti faranno male.
Una sorta di autopunizione per qualcosa di cui non hai colpa, credo.
Se poi fuori piove, ancora meglio.
Agony - Day, eccoci qua!!

D.

Si, lo so.

Adesso è dura. 

Non vedi più via d'uscita. Tutto è grigio, non sorge mai il sole.

I tuoi occhi non sono più accesi come prima.

Ne hai passate così tante, che forse non ce le ricordiamo tutte nemmeno noi.

Ma, hey, io sono qui, sono proprio qui al tuo fianco.

Dove altro potrei essere?

Supereremo anche questa, come abbiamo sempre fatto.

Io e te contro il mondo.

Insieme.

D.

Mi amerai ancora..?

Quando dormirò con te tutte le notti, quando non ci sarà più quel brivido che si prova a trovarci di nascosto, scappando dalla finestra della camera, perchè i nostri genitori non vogliono che ci vediamo.
Oppure quando alla mattina sarò io a prepararti il caffè, e ti darò un bacio veloce perchè saremo entrambi in ritardo per il lavoro, e non quel bacio rubato prima di entrare in classe all'ultimo anno.
Mi amerai ancora quando sarò stanca e mi addormenterò sulla tua spalla nel divano, invece di ascoltare la tua giornata come faccio adesso.
E quando i nostri bambini piangeranno tutta la notte e ci sveglieremo a vicenda perchè da soli non ce la facciamo?
Mi amerai ancora con i capelli bianchi e le rughe, quando non avrò più la forza per andare avanti, quando mi servirà sempre una mano, o un calendario, per sapere cosa devo fare il giorno dopo?
Cosa ami di me? Il mio corpo, il mio sorriso oppure la mia anima?
Perchè il corpo si allontana dall'essenza con il tempo, si perde e si disperde nei ricordi.
Ma l'anima, la mia anima per te, quella ci sarà per sempre.

D.

Sii orgogliosa di quello che sei,

Non aver paura di ammetterlo agli altri.

Tu sei bella.

Tu sei forte.

Tu e solo tu sai quanto sei importante.

Non importa se non sei lo stereotipo che tutti vogliono come amico.

Non sei l'apparenza, non sei il dogma.

Sei un essere libero, e come tale hai la massima espressione.

Non ascoltare chi ti giudica e non ti conosce.

Non cadere negli stereotipi.

Non cambiare perchè sei diversa.

Essere diverso è fantastico.

Essere diverso ti rende unica.

Non adattarti alle cose semplici.

Sii testarda per poter avverare i tuoi sogni.

Sii cattiva con chi ti disprezza.

Ama chi ti ama.

Ma soprattutto, non perdere mai, mai, mai l'essenza che ti rende la persona che sei.

D.

Ti prego.

Ti prego.

Fammi entrare nella tua testa, solo per dieci secondi.

Fammi capire i tuoi pensieri, il significato dei tuoi sguardi.

Vorrei solo sapere come sei. Come sei davvero.

Perchè, seriamente, non ti capisco per niente.

Dammi questi dieci secondi, solo per sapere se potrei mai piacerti.

Se anche tu come me, mi osservi appena hai l'occasione.

Se mi sogni, senza motivo.

Se ti piacciono i miei occhi o il modo in cui cammino.

Cinque secondi ancora, per dirmi se potrebbe mai importarti di me.

Se passeresti la serata con me a ridere come due scemi.

Se mi terresti per mano o se mi baceresti.

Un secondo ancora.

Dimmi se alla sera prima di andare a dormire,

Ti vengo in mente.

O se mi trovi ridicola e non mi sopporti.

O se tra mille, tu sceglieresti sempre me.

Perchè io ti amo cavoli, e non ne posso più di non sapere cosa ti passa per la testa quando mi guardi.

Quando mi parli e quando mi sorridi.

Perchè se un secondo prima mi fai sperare, l'attimo dopo è tutto il contrario.

Ti prego.

D.

Non sono un libro aperto io.

Non sono quel genere di persona che riesce ad esternare i propri sentimenti.

Non riesco a piangere o ad offendermi o a restarci male e farlo vedere.

Infatti, nessuno probabilmente è mai riuscito a leggermi davvero dentro.

Perchè con me ci vuole pazienza, e molta.

Non ti dirò mai in faccia che il  tuo sguardo mi fa star male tutte le volte.

O che il tuo parere è in grado di farmi dubitare su tutto.

Ci vorrà molto tempo prima che ti riesca a capire cosa mi fa soffrire e cosa mi rende immensamente felice.

Perchè io sono fatta così, ho come un muro attorno a me, una barriera fatta apposta per evitare che le persone mi facciano male.

Il fatto è che la barriera poi si estende a tutti. 

Sono sempre stata il genere di persona che preferisce non fidarsi di nessuno, per non soffrire.

So che così mi perdo tutte quelle persone meravigliose che potrebbero rendermi felice, che potrebbero capire come sono veramente.

Ma la mia barriera è qualcosa che mi fa sentire protetta, al sicuro.

Ho due piccoli grandi pregi, per fortuna.

Riesco a capire la gente, nella maggior parte dei casi.

So osservare i loro modi di fare, so capire quello che vogliono, so cosa odiano e cosa non capiscono.

E quindi mi so adattare.

Per questo sto simpatica alle persone, non per altro.

So esattamente cosa vogliono sentirsi dire e come vogliono essere trattate.

Mi piace ascoltare e aiutare, quando posso.

Mi piace essere al fianco delle persone a cui tengo, ma con pochissime di loro riesco a liberarmi dalle mie stesse catene.

Forse nessuno sa quello che penso o quello che provo davvero.

E non so cosa darei per potermi fidare di più, perchè so che starei meglio anche io.

Ma sono cresciuta con una regola sacrosanta, che è nata con l'esperienza, pura e semplice.

Le persone se ne vanno sempre. 

Non restano al tuo fianco come tu fai con loro, loro non aspettano.

E ti possono fare del male, appena dopo averti reso felice.

Quindi mi limito a sorridere e rassicurare, quando è necessario. E farmi da parte, se viene richiesto.

Forse così limito me stessa, i miei bisogni e i miei desideri.

Forse sono troppo generosa.

Ma io sto bene. Non è la mia massima aspirazione, stare bene, ma, di nuovo, so accontentarmi, so adeguarmi a quello che ho.

Per ora va bene così.

D.

E poi, magari, succede quando non te lo aspetti.

Dopo una litigata, dopo una partita, dopo un film.

Quando dici che è il momento di tornare a casa, di andare a dormire o di fare qualcos'altro.

Lui si gira, ti prende la mano e guardandoti negli occhi te lo dice.

- Io ti amo.

Solo quando realizzi che non te l'ha mai detto, perchè lui non è proprio il tipo da dirti queste cose, allora alzi lo sguardo per guardare nei suoi occhi se dice la verità oppure è solo una delle sue tattiche.

E mentre ti rendi conto che quella sembra davvero la scena di un cartone animato Disney, capisci che lui è serio, serissimo.

E che ti ama sul serio.

E tu cosa fai?

Lo abbracci e gli sussurri nell'orecchio:

- Meno male, cazzo, io ti amo da tutta la vita!

BuonLunedì

D.

Tutta la nostra vita è basata sulle occasioni.

Sulle occasioni e sulle decisioni che prendiamo ogni secondo.

Sono proprio queste due piccole, minuscole cose che ci definiscono.

Se al posto di andare in quel ristorante fossi andata in un altro, non avrei incontrato quello che adesso è il mio migliore amico.

Se i miei genitori avessero preso scelte diverse, non avrei la famiglia che ho adesso.

Se fossi andata in un altra scuola, non avrei conosciuto le persone che conosco.

Strano, come basti una piccola deviazione per cambiare ogni cosa.

La cosa che non mi piace di tutto questo è che io ne dipendo completamente.

Nel senso che credo di avere sempre tutto sotto controllo,tutto a portata di mano. Della serie "posso farlo quando voglio". Mentre invece ogni secondo è una possibilità in meno per fare quello che dovresti davvero fare.

Le cose importanti, intendo. Quelle che ti cambiano davvero la vita.

Dire le cose che dovresti dire a chi ami.

Fare le cose che dovresti fare.

E invece io me ne sto qui, pensando che se non le faccio adesso posso sempre farle in un futuro non determinato.
Io sono quella che dice "hai tempo".

Non è così.

Arriverà il momento in cui l'occasione per farlo se ne sarà andata, per tutte quelle cose che dovevano essere fatte qui e ora.

E me ne pentirò per sempre.

Ma la domanda più importante di tutto questo discorso sghembo è: perchè non riesco ad alzare il culo e fare quello che deve essere fatto? Cosa mi ferma, tutte le volte?

Spero di trovare la risposta prima che tutti questo mi distrugga dall'interno!

D.

Cosa voglio di più.

Avete presente quella sensazione, unica e inimitabile?
Quella che sentite solo quando il ragazzo che vi piace vi chiede di uscire? O quando vi scrive il buongiorno dopo giorni che non vi sentite?
Si proprio quella.
Quella specie di adrenalina che vi scorre dentro alle vene per due nanosecondi, che vi viene il sorriso spontaneo e passate il resto della giornata con quella faccia da ebete...
Mi avete capito, no?
Ecco, questo è quello che voglio di più.
Quello che non provo da un sacco di tempo, e che "hell yes", mi manca sul serio!!
Credo sia la sensazione di essere voluta a creare questo stato d'animo.
Quella cosa che senti quando pensi "oh, sta cercando proprio me", nessun' altra, il suo pensiero sei tu.
E' una delle sensazioni più belle che una ragazza e una donna possano mai provare.


E si...possiamo anche ammetterlo che la nostra prima reazione sia proprio questa:

D.

Come ci si sente?

A venire rifiutati,mi chiedi?
E' semplice.
Se per te era solo una cotta, per fartela passare basta facebook. Non è dolore, quello che provi.
Ti senti afflitto, perchè non è andata bene. Come ti senti male quando sbagli il rigore della vittoria, o come quando stoni mentre ti stai esibendo. In nessuno dei casi hai paura di andare avanti.
Se ti piaceva, al punto di chiederti se ne eri innamorato, allora ti basta un mese, o al massimo due.
Forse per un po' non hai voglia di uscire con altra gente, magari di fissi con il suo profilo per una settimana o due, ma poi hai voglia di rimetterti in gioco. Soffri, perchè senti che era una persona che avrebbe potuto farti sentire felice. Ma, anche qui, vai avanti.
Se invece era il tuo grande amore, quello per cui non avevi nemmeno bisogno di chiedere a te stesso se ne eri innamorato, allora forse non passa mai.
O meglio, nel tempo, il dolore fisico che provi diventa tuo, te ne abitui fino a renderlo un piccolo dettaglio, che conosci troppo bene per farti fregare ancora.
Le notti che passi piangendo per lui, diventano le notti che passi piangendo per te stessa.
Il suo nome, che rimbomba nella tua testa da Dio solo sa quanto, diventerà un'altra abitudine che col tempo non disturberà più le tue giornate.
Chi perde il grande amore perde una parte di se stesso. Tutta quella parte della sua vita dedicata alla persona che più si amava al mondo.
Quella per cui avresti fatto qualunque cosa.
Ti ritrovi ferma immobile, a vivere di ricordi, senza alcuna speranza di poter uscire da te stessa e ricominciare.
Se è vero amore, non hai voglia di ricominciare. Non hai voglia di truccarti per qualcuno che non è lui, non hai voglia di vedere gente che potrebbe ricordartelo. E non hai nemmeno voglia di sapere come sta, con chi sta.
Ed è questa la parte peggiore. Quando perdi il tuo grande amore, cominci a dare la colpa a te stessa.
Accusarti dei tuoi difetti e dei tuoi problemi. Arrivi persino ad odiarti, per una persona che non ti ha amato.
Tutto quello che desideri è allontanarti dal mondo intero, dal suo mondo, e rimanere in silenzio.
Per così tanto tempo che non te ne rendi nemmeno conto.
Così passano gli anni, magari incontri persone nuove, amori nuovi.
Magari ti sposi e ti senti davvero felice.
E tutto quello che hai passato è nella tua pelle, nelle tue ossa, ma non fa più così male.
Ma lo sai benissimo, che sono sempre lì, con te, pronte a farti di nuovo del male. Appena senti il suo nome.
O se lo incontri per caso facendo una passeggiata.
Qualunque cosa riguarda lui, per te è un nuovo dolore.
Se è il grande amore che ti rifiuta, non ti passa mai.

D.

P.S.

Questa non è farina del mio sacco.

Ho trovato questa lettera nell'ufficio dove lavoro per l'estate. Chiedendo spiegazioni ho scoperto che è l'ultima riposta di una lunga conversazione tra amiche, riguardo il tradimento del marito di una di queste. Essendo materiale extra-lavorativo, mi è stato permesso darci un'occhiata.

Quindi l'ho trovata, l'ho riscritta secondo i miei canoni e l'ho postata.

Perchè secondo me, esprime al meglio tutto quello che si potrebbe veramente sentire.

E perchè è vera.

Alla fine lo sappiamo entrambi.

Lo sappiamo, e l'abbiamo ammesso a noi stessi.

Io ti amavo, e per questo ci vuole così poco.

Ma quello che conta è che anche tu mi amavi.

Anche se non potevi ancora ammetterlo a te stesso, mi amavi.

Perchè io non ero come le altre, che ti bastavano una notte.

Io c'ero. Io ero lì a guardare di nascosto il tuo dolore e il tuo sorriso splendido.

Io ero sempre al tuo finaco, a dirti che si, andrà bene, anche questa volta.

Tu mi amavi perchè ero io che ti tenevo la mano, quando la situazione diventava difficile non era rimasto nessun altro. E si, mi amavi anche perchè cercavi sempre il mio sguardo, come per approvazione delle scelte che prendevi.

Tu mi amavi perchè per me sei cambiato. Perchè aspettavi ogni singolo giorno la mia ombra sbucare dalla via, aspettavi quello che chiamavi il "tuo sorriso", perchè era vero, io ne avevo uno solo per te.

Sei cambiato, perchè hai cominciato a volere la mia felicità e non solo la tua.

E questo mi ha fatto amare la persona spettacolare che sei ancora di più.

Ho solo un rimpianto, averlo capito solo adesso. Adesso che è passato troppo tempo.

Ma ci appartenevamo, noi due.

Eravamo quello che ci rendeva felici, solo che ancora non lo sapevamo.

Tu eri quello che andava con tutte, ma amavi me.

E io che ti amavo più di quanto facevo con me stessa, ero tua senza mai esserlo davvero stata.

D.

E tu.. Ci credi nel destino?

Nel destino e nelle coincidenze.
Io ci credo, tantissimo.
Credo nel fatto che se una cosa è fatta per funzionare alla fine funziona. E credo che se le cose capitono due volte, allora questo è destino!
Coincidenze come quando tra mille macchine l'unica che voglio veramente osservare è quella dove ci sei dentro te. Senza sapere che si tua.
Oppure che tu mi scriva nell' unico momento della giornata in cui non ti sto pensando.
O ancora, che tu arrivi quando io rinuncio.
Io le chiamo coincidenze. Non nel senso di puro caso, ma di qualcosa che doveva avvenire così, che doveva essere.
E non lo penso solo quando le cose vanno bene.
Per esempio quando mi sono decisa a cercarti, quando finalmente ho avuto coraggio piccole casualità mi hanno fatto capire che non era destino.
Come per esempio uscire e vederti andare via. Oppure quando tutti i miei piani per vederti o per parlarti vanno a rotoli.
E per quanto io mi sforzi di darmi e di darti sempre quell' ultima occasione, che ultima non è mai, mi rendo conto di una cosa triste, che fa decisamente male.
Che l'amore non basta.
Che se le cose sono pianificate in modo diverso non vanno e non andranno mai.
Anche se io ti amo più ti quanto vorrei ammattere a me stessa, anche se il tuo viso resterà fino alla fine nei miei pensieri ogni mattina e ogni sera, e anche se sarei disposta a perdere tutto pur di stare con te, adesso mi rendo conto, dopo anni di dolore allo stato puro, che l'amore non basta. E non è facile, non basta amare per essere felici.
Quindi tutto quello che voglio adesso è un compromesso con me stessa: ti lascio andare e ricomincio daccapo.
Tu sarai sempre la parte più bella del mio cuore e della mia anima, ma se siamo destinati, adesso mon lo siamo di certo.
Il tempo di rende forti.. Ma non cancella le cicatrici.
Tu sei la mia.
Ma non si può vivere di ricordi e di dolore.
Si deve andare avanti.

D.

Chi di voi ha mai visto....

THE CARRIE DIARIES???

Io personalmente lo adoro!!

Lei: Annasophia Robb è bellissima, con quei capelli (suoi o parrucca??) biondi e riccissimi. Minuta e magra, veste alla perfezione ogni tipo di vestito: leggins, felpone,abitini e persino golfini della nonna. Ricordo che è una serie ambientata negli '80 :)

Interpreta Carrie, la protagonista. Dolce, romantica e speranzosa come qualunque ragazza di 16 anni.

Lui: Austin Butler, un figo, molto molto bello. Cosa mi piace di lui? E' alto, slanciato, ha i capelli biondi...ma è il suo sguardo alla Ian/Damon  (anche se lui è insuperabile XD) a lasciarmi sempre senza fiato. 

Interpreta Sebastian, un ragazzo dolce, ma alcune volte freddo, gentile e romantico, ma allo stesso tempo festaiolo e libero. Tra lui e Carrie nasce qualcosa di tenero... ma... ci sono sempre dei ma...

Tra le cose che adoro di questo telefilm:

- L'atmosfera: tutti sempre vestiti bene (tranne il padre di Carrie, che è molto semplice), vestiti tipici degli anni '80, molto colorati e molto glam. Vedere per credere.

- La sorella di Carrie, Dorrit, e l'attrice che la interpreta: è una ragazza semplice, che nel telefilm interpreta la sorella rockettara/combinaguai/15enne. Ha la camera tappezzata di poster dei Joy Division (e già qui scatta l'applauso!!) ed è un tipino davvero simpatico. L'attrice, seppur giovane (è del 97) riesce perfettamente nello scopo.

- La musica!! Come già anticipato con Dorrit, oltre al rock nella serie tv ci sono tutte le canzoni più belle e più conosciute di quel periodo. Ad esempio? Girls Just Wanna Have Fun, Call Me, Footlose... E cantati come Madonna, A-ha, Kim Carnes... Insomma, tutte canzoni memorabili. 

E dove vengono ascoltate? Facile, da cassette, cuffie vintage e dischi in vinile... Meglio di così!!

Un piccolo punto a sfavore... La trama purtroppo non è delle migliori... Sembra sempre procedere, lungua e uguale. Insomma non succede nulla di particolare: Si baciano, si lasciano, tornano insieme, litigano con gli amici... Anche se non tutto ruota su Carrie e Seb. Si ha sempre l'impressione che non ci sia una novità all'orizzonte.

Ma per scenografia, costumi e attori... ne vale decisamente la pena :)

Questo è il trailer ufficiale.

Su Mya le puntate (ormai sta per finire la prima season però...) ogni giovedì sera, in replica sabato e domenica.

Ma sicuramente le troverete anche in Streaming in giro nella rete.

Buona visione,

D.

ciao Cory.

Vorrei dire che ero una tua grande fan.

Che non mi sono persa un episodio di Glee e che avevo i suoi poster in camera.

Non è vero.

Mi piaceva, come attore e come "ragazzo di Lea", erano davvero una bella coppia.

Lui era una bella persona, con talento e voglia di vivere.

Aveva deciso di dare una sistemata alla sua vita, quindi almeno un po' voleva vivere.

Non so niente di lui, non il colore dei suoi occhi o il suo film preferito.

Ma so che aveva 31 anni ed era dannatamente giovane e talentuoso per andarsene così.

La sua morte mi ha bloccato per pochi attimi.

Ho riflettuto su quanto la vita e le scelte che facciamo siano fragili, pericolose.

Ho pensato a quanto sia facile scivolare giù senza nemmeno accorgersene, senza sosta.

Un po' ho pianto. Per te, per la tua ragazza e la tua famiglia, come si fa di solito.

Ma ho pianto anche per me, perchè ogni volta che succede una cosa del genere, mi ricordo sempre di più che tutto è una giostra che prima o poi finisce.Un bel gioco senza sosta. Tutti saliamo e tutti scendiamo.

Ma il come e il quando lo decidiamo noi. O almeno ci proviamo.

Mi piacerebbe dire che spero sia in un posto migliore, lo spero davvero.

Ma non ci credo.

Non so quanto stesse soffrendo, non so quanto fosse felice.

So che mi piaceva, perchè aveva la faccia da ragazzo semplice della porta accanto.

Con una vita che, come molti attori e suoi simili, fosse perfetta.

Con un solo piccolo grande vizio.

L'eccesso.

Curabile o no.

Comunque sia, ha lasciato nei cuori delle persone che lo seguivano e lo apprezzavano un piccolo momento di panico.

Dove ci siamo resi conto tutti di quanto siamo fragili. E perdonabili, alla fine.

Mi piace ricordarlo come Finn, perchè forse conoscevo più lui che il vero Cory.

Era bello, carino, simpatico e sapeva cantare.

Credo che Glee non sarà lo stesso senza di loro.

D.

Non serve essere perfetti.

Per essere meravigliosi.

Ogni singola persona è meravigliosa per un altra.

Il destino è quello che ci frega: non sempre ci permette di trovare la nostra meraviglia e di essere ricambiati.

Ma questo non vuol dire che quella persona non esista.

Sono i fattori tempo, spazio e vita che dovrebbero essere revisionati.

Intanto accontentiamoci del fatto che qualcuno ci sta disperatamente cercando!

D.

Lo voglio.

Anche solo per un momento.

Lo voglio per poterlo amare come non ho mai fatto con nessuno.

Per poterlo stringere, con le mie mani e le mie braccia, anche se sono più piccola di lui.

Per dargli quella forza che i suoi muscoli non gli daranno mai.

Per dirgli, che se vuole buttarsi di sotto non lo deve fare, perchè una persona c'è e ci sarà sempre per lui.

Lo voglio anche se non potrò amarlo per sempre, lo voglio per poter dire che anche io, anche se per un solo impossibile attimo, ho sentito cosa voleva dire Vivere.

Ti amo.

Darei tutto per te.

Anche la mia stessa vita se necessario.

Ma guardami.

Guarda cosa sono diventata per te.

Tu non mi completi.

Io sono il nulla

Tu il tutto.

E' diverso.

D.

.

In questo momento non so se piangere mi faccia meglio o peggio.

D.

C'è una cosa che voglio...

Stare con te.
Poterti abbracciare mentre guardiamo un film al cinema, o accucciarmi sotto il tuo braccio mentre aspettiamo in fila al supermercato.
Vorrei addormentarmi al tuo fianco alla sera e svegliarmi con i tuoi occhi verdi alla mattina.
Vedere il tuo sorriso. Stare con te nei giorni migliori. E in quelli peggiori.
Vorrei tutto di te, di noi.

Ma c'è una cosa che voglio più di tutto.
Io desidero la tua felicità.
La desidero così tanto che so che con me non la otterrai mai.
Mi faccio da parte per te, anche se è la cosa più difficile di sempre, credo.

Quindi scusa se al cinema non riesco a voltarmi dalla tua parte,
se al supermercato ti saluto dall'altra corsia.
Ho sempre il diritto di sognarti ogni notte.
Per quanto tutto questo sia distruttivo.

D.

Se avresti la possibilità di decidere dove andare, dove andresti?

Andrei in un posto che non ho mai visto, un posto che forse non esiste.
Andrei in un posto dove non importa se sei bianco o nero, se sei etero, gay, bisessuale o trans.
Un posto dove ci sono garanzie.
Dove ti garantiscono che la persona di cui sei innamorato ti ama anche lei immensamente.
Dove i genitori non devono mai rimanere in vita più dei loro figli.
Dove non importa se sei un'operaio o un eredietiere, perchè l'importante è che tu sia felice.
Un posto dove i soldi non definiscono le persone e dove non si muore di fame o di freddo.
Mi piacerebbe andare in un posto dove tutti sono disposti a darti un braccio per rialzarti
o una spalla su cui piangere.
Andrei in un posto dove le piccole cose diventano importanti, dove i giudizi e i pregiudizi della gente non esistono, dove un'occhiata non ti fa sentire brutta e inutile.
Vorrei un posto dove tutto il mondo potesse riconoscere la bellezza delle cose, la bellezza della vita.
Per non sprecarla come stiamo facendo io, te e tutti quanti adesso.
No, non è del paradiso che sto parlando.
Il paradiso è un posto per privilegiati.
E forse io non voglio esserlo.

D.

Ascoltami.

Guardami.
Lo so che alcune volte è dura. E adesso più di altre volte.
Lo so che vuoi cedere, che non ce la fai più nemmeno a respirare, perchè l'aria è allo stesso tempo ghiacciata e bollente per te.
Ti sto guardando cadere a pezzi, amore.
Ma c'è una cosa che devi sapere. Una cosa che devi sapere sempre.
Che nonostante tutto, le litigate, le chiamate staccate apposta, le urla e il silenzio che c'è tra noi alcuni giorni...
Io ci sono. Io ci sarò per sempre per te.
Non m'importa se mi odierai o non mi vorrai al tuo fianco. Io mi farò in parte, ma sarò sempre al tuo fianco.
Ti aggiusterò tutte le volte che il dolore di spaccherà in mille pezzi.
Guardami.
Sarò lì quando di notte la mente non ti lascierà dormire.
O quando tutto quello che riesci a fare è piangere.
Io sarò sempre la spalla dove potrai aggrapparti.
Potrai tirarmi giù con te, perchè torneremo su insieme.
Toccami. Io sono reale. Io sono qui. Lo sarò sempre.
Perchè te l'ho promesso e l'ho promesso a me stessa.
Ma soprattutto, è l'unico posto che conosco.

D.

Ciao papy

Come stai? Io bene.

No non è vero. Non sto bene.
Continuo a ripetertelo ogni volta che me lo chiedi, come se fosse diventato automatico.
Non sto bene da un po', ma non te l'ho mai detto..sai perchè?
Perchè non te ne sei accorto.
Non mi hai guardato negli occhi come facevi tempo fa, per scoprire se mentivo o se stavo per scoppiare a piangere.
Non ricevo più uno sguardo di quelli da te papà, da così tanto che non mi ricordo nemmeno se ero già alle medie.
Non ricordo l'ultima volta che hai riso papà.
L'ultima volta che hai riso di cuore, sinceramente, non perchè l'occasione diceva che era il momento.
Non ricordo quando mi hai chiesto come stavo, volendo davvero sapere la risposta.
Sto male.
Non quel male che è facile da capire.
Non è fisico...è piuttosto mentale.
Se fosse fisico mi avresti detto che con il tempo passa.
Ma il mio credo sia un male che ti soffoca da dentro.
Ci sono così tante cose che ti vorrei dire, ma poi appena inizio a parlare...
Mi chiedo perchè dovrebbe interessarti quello che ho da dire.
E non è colpa tua, ma nemmeno mia.
E il rapporto si riduce. Non ci sono più chiacchierate la sera, solo io e te, quando gli altri dormono, non ci sono più gli abbracci che mi davi quando ero piccola, quelli veri, quelli calorosi e solo a pensarci ancora mi commuovono. Ci stiamo limitando ad un ciao quando apri la porta e un 'notte quando andiamo a dormire.
Non ti vedo papà.
Non ti vedo felice, ecco cosa volevo dirti.
Non ti vedo sereno come ti vedevo quando ero piccola. Fingevi? Oppure è semplicemente cambiato tutto?
Anche io sono cambiata. Ci sono cose che ho provato. Emozioni che mi hanno cambiato.
Mi sono innamorata di una persona. Ho sognato di vivere con lui, di essere parte della sua vita.
Mi sono bruciata con il fuoco... Ho imparato che le persone se ne vanno sempre...
Come mamma, come i miei amici, come me con qualcuno.
Credo in altre cose adesso, sai? Ho altri ideali, altri sogni.
Altri pensieri, di cui non ti ho mai parlato.
C'erano giorni in cui ti odiavo, come da piccola credevo non avrei mai fatto.
Ti odiavo perchè avevo paura. Ti guardavo, fermo immobile, e avevo paura.
Di diventare anche io come te. Entrare in casa e non sorridere ai miei figli. Non baciare mai la persona che amo. Non dire mai una parola su come davvero mi sento.
Avevo molta paura di diventare questa parte di te.
Ma poi, mi è bastato passare un pomeriggio di primavera solo io e te.A camminare per le strade deserte.
E la parte migliore di te è venuta fuori. O forse c'è sempre stata, ma io non volevo vederla.
Adesso so papà che voglio essere come te.
Perchè tu mi hai regalato la parte migliore di te stessa.
E tu sei la parte migliore di me.
Sono distrutta papà.
Ma ti voglio bene e so che ci sei.


D.

Lo amo così tanto...

Che il mio amore verso di lui è senza via d'uscita.

D.

Ti amo ti amo ti amo

Dovrebbe essere una cosa bellissima se non per il fatto che lo sto dicendo solo io.
Che sto facendo tutto io.
E che ancora ti darei la mia vita.
Strano, dovrei essere preoccupata di quanto poco mi importa della mia vita, di quanto la ritenga piccola e inutile di fronte a te.
No, nemmeno a te tutto intero. Basta un tuo sorriso, la fossetta sulla tua guancia sinistra o quella ciocca di capelli neri. Il movimento della tua mano e il modo di camminare.
Mi basta solo una di queste cose per dire che si, io valgo ben poco al tuo fianco.
Dovrei essere preoccupata ma invece no, ho solo paura di perderti, perdere quei piccoli dettagli per cui io mi sono persa, e non ritrovarti più.
Quindi, prendila, la mia vita, se qualcosa ti impedisce di vivere la tua, perchè almeno così una parte, seppur piccola, di me, rimarrà nel tuo grande cuore per sempre.
Ti amo. Se non l'hai ancora capito.

D.

L'amore vive senza barriere.

Non ci sono confini.
L'amore è puro, sincero e tremendamente invasivo.
In modo positivo però.
Può essere così forte da farti mancare i battiti del cuore
O farlo correre più veloce, più veloce.
L'amore è impulsivo,
ti spinge a fare cose che non avresti fatto
Ad avere il coraggio di scegliere.
E fregarsene se le conseguenze saranno brutte.
Amore è la continua speranza che domani sarà meglio,
che la sua mano ti stringerà ancora
E che i suoi occhi non si stancheranno di te.
Amore è la consapevolezza che la persona che hai di fronte
Vale sempre la pena.
Vale sempre.
Amore è quando sacrificio si trasforma in scelta
Amore è decidere senza pensarci due volte.
Amore è lottare, credere e vincere ogni giorno.
Ma soprattutto
Amore è sapere che comunque vada
Rifaresti tutto da capo.

D.

T.G.I.S.

Ossia: Thanks God Is Summer!!!!

Anche se il clima non è ancora...diciamo..estivo, ecco, finalmente sono riuscita a passare un fine settimana senza dover stare sui libri.

It's Over!!

Adesso, ho intenzione di studiare ben poco, guardare un sacco di film, andare al mare e divertirmi.

I propositi ci sono tutti, confido nelle occasioni!!

P.s. Quest'anno... GRECIA!!!!

Grazie, fine della scuola... grazie grazie grazie!

D.

Pare quasi impossibile

Me lo dico tutte le volte
Eppure accade tutte le volte.
Possibile che dopo tutto questo tempo
Ascoltare il tuo nome detto al vento
O sentire il profumo che avevi nella maglietta di qualcun altro
O semplicemente sfiorare il tuo viso con uno sguardo di un secondo.
Possibile che questo faccia ancora mancare un colpo al mio cuore?
Così poco, eppure così tanto.

D.