Informazioni personali

La mia foto
Colleziono momenti. Osservo oltre le apparenze. Le mie passioni sono il cinema, le serie tv, la musica,la fotografie e leggere. Ho una "piccola" ossessione per i tatuaggi,le citazioni e il cielo. Vivo per due ottimi motivi: viaggiare e trovare il mio amore. Qui troverete tutto quello che mi ha colpito, tutti i miei pensieri, le mie emozioni, le cose che ho visto e quelle che mi invento.

lunedì 24 dicembre 2012

Always and forever

Eccoli, alla fine.
Ecco la prova, che anche se è tutto finto, l'amore esiste.
Chuck e Blair sono una leggenda.
Chuck and Blair.
Chair.
Li abbiamo seguiti, amati, sognati persino.
C'è chi ha pianto, quando Blair l'ha lasciato per Louis.
C'è chi era davvero felice quando Chuck è tornato dall'Europa per Lei, con tutte le cose che Lei amava.
Io personalmente non li ho seguiti sin dall'inizio, ma quando ho iniziato, credetemi, erano come una droga.
Ed ecco, adesso che la serie è finita, nel miglior modo possibile (ok, un po' irreale, ma vabbè..) sono davvero felice di aver "sprecato" pomeriggi interi per guardare GG.
Eccoli, alla fine.

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D.





lunedì 17 dicembre 2012

Oggi mi è capitato di vedere un documentario su Frank Sinatra.

Che ne esaltava però solo la parte negativa.
E siccome io sono una sua grande fan, non posso starmene con le mani in mano, non posso proprio.
Di certo non posso dire nulla riguardo ai suoi rapporti con la mafia, perchè molto probabilmente c'erano, esistevano davvero.
Ma che nessuno mi venga a dire che mr. Sinatra abbia avuto bisogno della mafia per sfondare.
Bastava che salisse sul palco, senza nemmeno aprire bocca, e tutti erano lì per lui.
Le ragazze gli lanciavano le chiavi delle loro camere, e lui aveva bisogno della mafia?!
La mafia c'era, quasi sicuramente, tutti i suoi giri di casinò e locali dei mafiosi, certo questo è quasi scontato.
Ma nessuno può dire che lui avesse una "cricca".
Soprattutto perchè tutti quelli che lo conoscevano hanno ammesso, ma proprio tutti, che lui non si curava di quello che i suoi "amici" facevano. Lui non ne faceva parte.
Quindi non aveva una cricca.
Il documentario, che è stato anche molto interessante, solo un po' troppo di parte, è finito con una frase che mi ha molto stupito, dato che mi riguarda.
Diceva che le generazioni future (cioè noi, in poche parole), amano Sinatra per il suo lato oscuro, per i suoi collegamenti con la mafia, per il fatto che avesse tutto.
Si Frank Sinatra aveva tutto. Schioccava la mano e otteneva qualunque cosa.
Ma io personalmente, non lo amo per la sua personalità oscura.
Lo amo perchè se chiudo gli occhi e premo play, appena ascolto la sua voce le mie gambe vogliono ballare e la mia bocca cantare...o sorridere.
Lo amo perchè la sua voce esprime sentimenti veri, che vanno al di fuori di tutti i suoi scandali personali, sentimenti che arrivano fino a me, che non l'ho mai conosciuto, che ho quasi (e solo) 18 anni e che vivo dall'altra parte del mondo.
Lo amo perchè saliva sul palco ocn lo smioking e quando sorrideva aveva le fossette.
Lo amo perchè ha cantato e ha vissuto "my way".
Ed era fottutamente bello.
E sì, è vero, come lui non ci sarà mai nessuno, nel bene e nel male.
Nessuno come lui, uno sconosciuto, sa tirare fuori quelle cose che sento quando lo ascolto.
Per me e come credo per tutti i suoi fan, mafia o non mafia, sarà sempre THE VOICE.




D.

giovedì 13 dicembre 2012

we belong together...

Anche se il mondo dovesse finire tra una settimana.
Anche se le stelle smetteranno di brillare, anche se il cielo non avrà luce.
Noi ci apparteniamo,sempre e per sempre.
Anche quando le certezze sembrano sparire.
Anche quando la distanza sembra così enorme.
Io e te,senza confini.
AlwaysAndForever




D.

P.s. buona settimana prima della fine del mondo XD

domenica 25 novembre 2012

Ringrazio il cielo che il mio ragazzo abbia questi occhi

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Per lo meno quando c'è bel tempo.
Almeno così non può essere geloso di lui
Ok, dovrebbe.
E' o non è una meraviglia, quest'uomo??
Giuro, potrei passare ore e ore a fissare questa foto.
DAMN!!!!


D.


L,love you XD

Sappilo.


Ovunque andrai, io ci sarò sempre.
Sei la mia famiglia, la mia vita,il mio respiro.
Se cadrai, non aspettarti che io non cada con te.
Se soffrirai, sarò lì, per te. Sempre.
Sei la cosa più bella che mi sia mai capitata
E non so come trovare la parole per quello che sento.
Ti lascerei andare, se tu giurassi di volerlo davvero.
Perchè ti amo in modo così irreale che mi consuma.

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IO LI AMOOOOOOOOOOOOOOO

D.

Che ne dite di Breaking Dawn part 2???

Io l'ho visto perchè era tradizione.
Quando è uscito il primo, Twilight, sono stata una di quelle prese dalla Twilight mania.
Grazie tante, credo che avevo forse 14 anni... o anche meno....bah..
Quindi era assolutamente obbligatorio vedere tutti gli altri.
E poi un giorno, verso Eclipse mi pare, mi sono resa conto che quello che stavo guardando non era così eccitante come credevo.
Insomma, si lo ammetto, io lo andavo a vedere come un film d'amore.
E il primo lo era, con tutte le complicanze che una coppia umano-vampiro può avere.
Ma ripensandoci non ho mai visto scene da vero e proprio film d'amore.
Sapete quelle che ti fanno sembrare di essere tu, lì, al posto di lei.
Avete capito no?
Be ci sono molti film d'amore che mi hanno fatto quest'effetto.
Dal grande Titanic, a Le pagine della nostra vita, Dear John, persino Letter to juliet e The last song, che infondo non sono tra i miegliori.
Ma le twilight saga...niente.
Che peccato, avere tante aspettative!!
Di questo ultimo film mi è piaciuta solo la scena tra Alice e Aro (Solo chi l'ha visto capirà XD), ma per il resto...
I sentimenti sono così spogli!!!
E poi, siamo sinceri, la Stewart e Pattinson come genitori?? Non si vedeva proprio...
Cioè lui si, un po' meglio, ma lei proprio no.
Comunque sempre la mia opinione, e non sto dicendo che il film non mi è piaciuto.
Solo che per me ha perso quel significato di "film bello" che credevo che fosse.
Peccato, adesso spero della nuova saga che uscirà anche in Italia a breve, "Beautiful Creatures"

Aspetto i vostri commenti XD


D.

In casa c'è già l'albero di Natale.

Eppure quest'anno non riesco a sentire l'atmosfera...forse perchè manca ancora un mese, forse perchè manca lui...
Non vedo nulla in questo albero.
E' lì, fermo immobile, dovrebbe essere simbolo di gioia, di felicità, e a me non dice niente.
Non riesco a smettere di pensare che nulla vuol dire esattamente nulla.
Totale mancanza di qualunque cosa.
Non provare niente, dove dovrei sentire pace.
L'unica cosa che mi viene in mente è la sera di Natale dell'anno scorso. Quando ero con lui.
Chissà perchè poi i miei avevano deciso di uscire a trovare un po' di parenti, e lui era rimasto con me.
Avevamo guardato un film horror, e nelle scene peggiori accucciavo la mia testa sul suo braccio, e guardavo l'albero, maledetto albero, al posto dello schermo.
Ancora mi ricordo il profumo della sua felpa grigia.
Faceva ridere quella sera, aveva le renne disegnate sulla maglia. Non potevo che sorridere.
Come se non fossi capace di fare altro.
Quanto vorrei, oggi e questo Natale, non fare altro che sorridere.
Adesso vedo il mio albero e non mi viene nemmeno da piangere.
Percepisco l'assenza, ma non riesco ad esprimerla.
25 Novembre 1990




Scavando nei diari di mia cugina, con lei al mio fianco, abbiamo trovato questo, risalente a 12 anni fa.
Samanta aveva 17 anni all'epoca e le sue parole mi hanno colpito subito.
Così anche se non l'abbiamo trovato oggi e le parole che ho scritto non sono precisamente le sue, ho voluto che il suo ricordo fosse presente anche qui, dove il mio obbiettivo è lasciare spazio ai sentimenti.

BuonaPreparazioneAlNatale =)


D.



giovedì 8 novembre 2012

E' bellissimo, è sempre così perfetto con lui...


Lo amo, è vero. Sono innamorata di lui.
Ma quando chiudo gli occhi, o quando sento che lui è con me fisicamente ma non con l'anima, ripeto sempre a me stessa: non illuderti, non credere mai di poter essere amata tanto come sogni, non aspirare mai ad avere  un amore tanto grande, perchè non esiste. Non è alla tua portata.


D.

"Oh Dio, che ci fa lui qui?"

- Hey!
- Hey...E' da un sacco che non ci si vede... Che fai in stazione?
- Sto aspettando una persona...
- Sei venuto a prendere una persona??? Tu?!?
- Eh già... le persone cambiano, non credi?
- Certo.. perchè no... Allora meglio che vada, non ti vorrei far fare tardi.
- No, resta pure, tanto è in ritardo...
- Ah...
- Allora, che mi dici di bello?
- Non so... Sempre le solite cose...Tu? Sei cambiato, stavi dicendo..
- Si, mi sento una persona migliore adesso...Sono pronto ad ammettere i miei sbagli, a chiedere scusa...
- A chiedere scusa?
- Alle persone che ho ferito... tu compresa.
- Andiamo, direi che è storia passata non credi?
- Adesso è passata, avevo bisogno di dirti che mi dispiaceva per averti fatto... soffrire..
- Dai tranquillo...
- Perchè ti ho fatto soffrire vero?
- Non ha più importanza, sono passati tanti anni...
- Ma ancora adesso se chiudo gli occhi mi rendo conto che mi sono comportato così male con te...Ho detto delle cose che non dovevo dire... E non fatto cose che avrei voluto fare...
-...
- E adesso, che ne ho finalmente la possibilità, e ancora qualche minuto, voglio cercare di rimediare.
- Ci stai riuscendo, davvero. Adesso credo che..
- Che sapere di averti fatto soffrire non mi fa dormire la notte? Che avrei dovuto dirti che ti amavo quando ero ancora in tempo, ma ero troppo sciocco per capire che eri tutto per me?
Che invece di pensare a quello che volevano gli altri, avrei dovuto chiudere gli occhi e capire che eri solo tu, solo e sempre tu, in ogni secondo della mia vita, dei miei pensieri, del mio tempo e della mia stessa felicità?
- Che cosa stai dicendo???
- Quello che dovevo dirti quattro anni fa...Quello che ho sempre provato e sempre sognato...
- Io? Con tutto quello che...
- Con tutto quello che ti ho fatto, vero?
- Non ti credo, sei sempre stato crudele con me. No, peggio, uno stronzo, che non solo mi evitava, ma mi disprezzava davanti a tutti, evitava il mio sguardo e il mio saluto persino. Non puoi essere tu a provare quello che dici. Non sei tu.
- Sono sempre stato io invece... E volevo, volevo essere fuori come lo ero dentro, ma non volevo che i miei sentimenti venissero fuori, esposti al giudizio della gente.
- Così hai lasciato che i sentimenti della gente venissero controllati da te!
- Cercavo solo di nascondermi, provavo a non provare quello che il mio cuore diceva, ma adesso non posso più.. Ho passato troppo tempo a essere qualcuno che non ero, adesso non ti chiedo di perdonare... ma di capire.
- ...Ero io quella che aspettavi?
- Sei. Sei tu la persona che aspetto di amare da tutta la vita. Sei tutto quello di cui ho bisogno e ti giuro, ti giuro che farò tutto quello che mi è possibile per farti sorridere, per recuperare quelle risate che ti ho privato quattro anni fa. Vorresti provare a ricominciare con me?




Credo che la trama di questo film possa esprimere bene quello che con questo discorso volevo dire....


D.

venerdì 26 ottobre 2012

Dicono che la speranza è l'ultima a morire...

Allora spero di rivederti tra 20 anni e riconoscerti.
E magari sorprendermi con un velo di commozione negli occhi...
Te ne sei andato che ero ancora piccola, come mi chiamavi tu.
La tua assenza mi ha fatto crescere, mi ha fatto cadere e sbucciare le ginocchia, ma sono cresciuta.
Più forte e più stronza, a essere sincera.
Ho capito cosa vuol dire essere abbandonata, e non lo dico per essere consolata.
Lo dico per ricordare a me stessa che mai, mai, mai nella mia vita dovrò dare di nuovo l'anima a qualcuno, come ho fatto con te.
Eri tutto per me. Non sapevo neanche immaginare come vivere un mondo dove il tuo nome non appariva in ogni mio sogno, in ogni mio pensiero.
Solo ora mi rendo conto quanto sbagliavo, quanto ero chiusa dentro gabbie, d'oro forse, ma ero sempre chiusa.
Credevo che tu fossi il mio unico e meraviglioso mondo così dimenticavo di vivere quello vero.
E ti perdonavo quando mentivi o quando vedevo che non ci tenevi.
Avevo imparato così bene a leggere i tuoi occhi, che non serviva nemmeno che me lo dicessi.
Forse ora non sai neanche di che colore sono i miei.
Ma questo l'ho capito adesso, a distanza di tempo.
Adesso che sono cresciuta, adesso che sto conoscendo il mondo.
Spero di rivederti tra 20 anni, perchè so che prima non tornerai, e di poterti vedere felice.
Perchè l'altra cosa che mancava nei tuoi occhi era proprio questa, tu non sei mai stato felice.
E finalmente ho smesso di farmene una colpa.
Spero che tu ti sia sposato, con due figli bellissimi che ti fanno sorridere, che magari giocheranno con i miei.
Alla fine non posso nemmeno odiarti, perchè nella mia bellissima versione distorta di quello che eravamo, tu mi facevi stare bene.
Spero solo che tu riesca a trovare quello che ti manca, o almeno farti delle domande.
E lasciare andare quello che non ti appartiene più, come io ho fatto con te.
Spero che tu ti senta libero,te lo auguro davvero, perchè nonostante tutto quella cosa che chiamavamo amore, resterà sempre in me.


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D.






mercoledì 24 ottobre 2012

Ci sono momenti in cui mi chiedo...

Fino a che punto ti spingeresti per me...
Se saresti disposto a prendere con me quel treno che mi porta lontano, se mai aspetteresti il mio ritorno.
Se mai capiresti i veri motivi per cui me e sono andata.
Alla fine, è tutto un viaggio, senza ritorno, perchè non si è mai uguali anche solo ad un secondo fa.
Eppure, se c'è una cosa di cui sono certa, una cosa che per nulla al mondo cambierei, è che io passerei il confine per te.
Sorpassrei ogni limite pur di rivedere il tuo sorriso sui miei occhi.
Ed è una certezza, una delle poche, che mi spinge ad andare avanti tutti i giorni, viverli nella speranza che finiscano bene come sono iniziati, con il tuo sorriso che ti illumina il viso, mentre mi dici che mi ami.
Non so se tu sogni tutto questo, ma l'unica cosa che so è che desidero la tua felicità incondizionata, anche se potrebbe non dipendere dalla mia presenza.

E' o non è amore?


Giuro,ho i brividi.
Ci sono cose belle che rimangono nell'anima.
Non sono soldi o ricchezza  o fama, quelli prima o poi spariscono.
Ma le parole di una persona innamorata sono capaci di colpire dritto al cuore.


D.

martedì 23 ottobre 2012

Un minuto di silenzio...

NO, MOLTI MOLTI DI PIU'.
PER TUTTE LE DONNE CHE SONO STATE UCCISE INGIUSTAMENTE CI VUOLE MOLTO PIU' DI UN MINUTO.
QUEL SILENZIO CHE NON GLI ABBIAMO DATO IN VITA, IL NOSTRO SILENZIO PER PERMETTERE A TUTTE LORO DI PARLARE, DI ESSERE ASCOLTATE E CAPITE.
CHIUDETE GLI OCCHI E IMMAGINATE UNA DONNA, PERSEGUITATA, PICCHIATA E FERITA OGNI GIORNO, OGNI ATTIMO, DA QUELLO CHE PRIMA ERA SUO MARITO, L'AMORE DELLA SUA VITA, OPPURE SEMPLICEMENTE UN PASSATO CHE NON RIESCE A SCROLLARSI DI DOSSO.
IMMAGINATELA, NON E' DI CERTO DIFFICILE. E ADESSO GUARDATELA, MA GUARDATELA BENE, MENTRE VA DALLA POLIZIA, DISPERATA, E NON VIENE ASCOLTATA.GUARDATE I SUOI OCCHI IMPAURITI, PEGGIO, SPAVENTATI A MORTE, E DITELE CHE FARETE DEL VOSTRO MEGLIO. MENTITELE, DICENDO CHE LA SITUAZIONE SI SISTEMERA', PRIMA O POI. E CHI LO DICE GUARDANDOLA NEGLI OCCHI E' ANCHE PEEGGIO DI ALTRI, PERCHE' NEI SUOI OCCHI DOVREBBE LEGGERVI QUELLA PAURA FOLLE, LA SENSAZIONE DI ESSERE SOLI. ECCO COSA SI PROVA A CHIEDERE AIUTO E NON ESSERE AIUTATI. VE LA IMMAGINATE LA SOFFERENZA DI QUELLA DONNA?
DI QUELL'ESSERE UMANO CHE NON E' STATO ASCOLTATO?
MOLTIPLICATELA PER 99, COME LE DONNE MORTE, UCCISE, QUEST'ANNO.
LO SENTITE IL SENSO DI COLPA, ANCHE SE VOI MATERIALMENTE NON AVETE FATTO DAVVERO NIENTE DI MALE, VERO?
IMMAGINATE LA PAURA CHE OGNUNA DI LORO HA PROVATO, QUANDO E' TORNATA A CASA CAPENDO CHE NON AVEVA RISOLTO NIENTE, LA SENTITE IN VOI?
IMMAGINATE DI AVER PAURA, COSI' TANTA PAURA CHE AL SOLO PENSIERO VI SENTITE PERDUTI, GIA' FINITI.
COME SI PUO' VIVERE COSI', SAPENDO CHE VI HANNO NEGATO UN AIUTO?
LO CAPITE VERO, CHE QUELLE DONNE, PRIMA DI ESSERE UCCISE, AVEVANO GIA' CAPITO TUTTO E NON SONO STATE AIUTATE?
LA COSA GRAVE E' CHE NESSUNO SE LE PORTA SULLA COSCIENZA, PERCHE' CI NASCONDIAMO DIETRO LA BUROCRAZIA E LE ISTITUZIONI, SENZA RENDERCI CONTO CHE LE PERSONE CHE CI HANNO CHIESTO AIUTO ERANO UMANE COME NOI.
NO, CERTO, E' MOLTO PIU' INTERESSANTE FARE DIBATTITI SUL PROBLEMA, MA QUANDO E' IL MOMENTO DI AGIRE, CE NE TORNIAMO TUTTI  CASA.
IL MIO DISCORSO NON E' UN'ACCUSA A NESSUNO, MA SOLO UNA RICHIESTA DI SILENZIO, PER TUTTE LE PERSONE CHE PRIMA NON L'HANNO OTTENUTO, E DI AZIONE, PER PERMETTERE ALLE ALTRE DI NON AVER PIU' NEMMENO IL BISOGNO DI ESSERE ASCOLTATE.
VI PARLA UNA 17ENNE, NON UN SAGGIO.
VI PARLO PERCHE' SONO ANCHE IO UNA DONNA, CHE HA IL SACROSANTO DIRITTO DI ESSERE PROTETTA E AIUTATA, PERCHE' ALLE PAURE DI UNA DONNA NON SI PUO' AGGIUNGERE ANCHE QUELLA DI NON ESSERE CAPITA, PERCHE' ANCHE IO POTREI ESSERE UN GIORNO, COME LORO E NON PERMETTEREI CHE LA MIA VITA FINISCA SOLO  PERCHE' QUALCUNO CONTINUA A TENERE GLI OCCHI CHIUSI.
 LE MIE PAROLE POSSONO ESSERE PRESE SUL SERIO O SNOBBATE O VENIRE CONSIDERATE ACCUSE E INSULTI.
NON DIMENTICHIAMOCI CHE I FATTI ESISTONO, CHE LE DENUNCIE CI SONO, CHE LE MORTI CI SONO.

QUELLO CHE HO SCRITTO POTREBBE CAUSARE MALCONTENTI E OCCHI STORTI,MA NON SAREBBERO CHE L'ENNESIMO MODO PER NASCONDERE IL SIGNIFICATO VERO DEL MIO MESSAGGIO.


D.

domenica 14 ottobre 2012

Come faccio a convincerti in poche parole...

Che ti amo e non voglio separarmi da te?
Che sei tutto quello che desidero, che non ti farei mai soffrire come hanno fatto gli altri.
Che per me non sei uno e basta, sei unico e straordinario.
E che non mi sono mai sentita tanto felice se non con te.

E so che non è abbastanza, ma è solo l'inizio.




D.




Inception...

Cosa dire di Inception....
E' un film non raro, unico. Unico, di quelli che non ti immaginesti mai che possa essere inventato!!!!
Ti trovi catapultata all'interno della vita (e era un sogno?) di Cobbs, un uomo che pur di tornare a casa decide di rovinarci le rotelle del cervello...
Seriamente!
Non guardatelo di sera, se siete stanchi o se avete appena fatto un sogno inquietante...
Non guardatelo se negli ultimi 3 mesi avete visto un altro film di Nolan!!!!
Inception è grande,potente, difficile e impossibile, per qualcuno, eppure così ovvio, chiaro, pulito, perchè alla fine stiamo parlando di sogni, di subconscio.
Chi di noi non vorrebbe scoprire il proprio essere, nel più profondo di se stessi, scavando dentro la mente.
E lasciandovi pieni di domande che non troverete.
Il film, in poche parole è geniale.
Grazie a Nolan, mente brillante degli ultimi decenni, che è riuscito ancora a compiere il miracolo.
La sceneggiatura, la trama e la suspance sono meravigliose, da 10 e lode.
Le musiche si addicono a pennello, in ogni scena.
Effetti grafici, attori, tutto coincide talmente a pennello che non si può chiedere di meglio.
Non sono gli attori che fanno il film, comunque, sembra che anche loro facciano in modo di mettersi da parte, di velare un po' le loro storie per lasciare spazio al sogno, vero e unico protagonista del film.
Vero,tanto quanto lo è la realtà.
Se avete la pazienza di ascoltare tutto molto attetamente, questo film vi apre un mondo e vi regala emozioni e tante tantissime domande.
Perchè infondo, chi davvero sa la differenza tra realtà e illusione?




Voto: 9 e mezzo


BuonaVisione


D.

E cerco, su ogni volto, un ricordo...

E sembra che il tempo non sia mai trascorso...
"Fotoricordo", che bella canzone...
2004 se non sbaglio...
Nel 2004 ero ancora piccola.
Quando la ascolti è automatico che ti ritornano in mente bei ricordi, di un'estate, di una serata, di una battuta.
Te lo pregusti così, come una cosa da tenere stretta ancora per un secondo, perchè sai che poi non la ricorderai più.
Certe volte gli occhi ti si velano di lacrime, gioia o dolore che sia e ti viene istintivo guardare in un punto lontano, come se lì ci fosse quello che ti stai ricordando.
E' sempre andata in questo modo.
Vorresti, in quell'attimo, poter ritornare anche per un solo secondo in quel ricordo, nel lontano 2004, per dire una cosa o invece tacere.
Ma non si può, ed è per questo che ci piace tanto ricordare, perchè non c'è null'altro che possiamo fare.
Ma è bellissimo.


D.

martedì 9 ottobre 2012

C'è quella donna,

Abita di fronte a casa di Lucas.
La vedo tutte le sere, quando vado a mangiare da loro.
Porta una treccia di capelli rossi, come le foglie degli alberi in questi giorni.
Credo sia una delle donne più belle che abbia visto.
La sua treccia è lunghissima.
Non so il colore dei suoi occhi, non so che espressione ha quando sorride, ma so che è tutte le sere fuori, a leggere qualcosa, ad aspettare.
Ho chiesto cosa stesse aspettando e la mamma di Lucas ha abbassato la testa.
Aspetta suo marito da 10 anni.
La signora dai capelli rossi aspetta che suo marito torni a casa, e intanto lascia che tutto le passi davanti.
Alcune volte la salutiamo, le chiediamo se vuole fare colazione con noi e lei risponde sempre con la stessa faccia, un misto tra sollievo, perchè nonostante tutto glielo continuiamo a chiedere, e consapevolezza di non sapere mai cosa fare.
Alla fine rinuncia, dicendo che deve sempre fare qualche cosa in casa.
La mamma di Lucas mi ha detto che era incinta, quando il marito è partito per l'Iraq, ma che ha perso il bambino.
Mi sono chiesta quanta forza potesse avere questa donna.
Mi hanno detto che ha solo 31 anni, che si è sposata giovane, piena di speranze e sogni che non ha ancora realizzato.
E così, perdendomi tra i miei pensieri e dimenticandomi che la mamma di Lucas mi stava ancora parlando, sono arrivata alla definizione di amore.
Questa donna, ragazza ancora, ha rinunciato alla sua vita, a 10 anni della sua esistenza per aspettare quella di un'altra persona. Ha ritenuto per nulla necessario fare qualcosa, perchè non le sarabbe bastano nemmeno un po' nemmeno per niente, a colmare il vuoto che suo marito le lasciava ogni sera.
Mi sono commossa per questa donna tanto forte, anche se non la conosco quasi.

Ho scritto questo post per u motivo.
Perchè oggi, mentre aspettavo che la nostra corriera partisse, ho visto un uomo, alla stazione, un militare, bello, giovane e terribilmente ansioso di tornare a casa.
Mi è venuto un colpo al cuore quando facendo due conti mi sono accorta che l'unico quartiere dove vivono militari -Lucas abita vicino ad una base- era proprio quello dove viveva la donna.
E la speranza si è accesa quando l'ho visto salire nella nostra corriera, tanto che ho dovuto stringere forte la mano di Lucas, perchè sennò avrei pianto, credo.
Lui mi ha sussurrato nell'orecchio -E' tornato- e non una parola di più.
Non aveva fiori in mano, non un anello o un regalo qualsiasi.
Portava il suo borsone nero sulle ginocchia ed era impaziente.
Quando siamo scesi ha riconosciuto Lucas, anche se aveva solo 8 anni quando l'ha visto per l'ultima volta.
Non so come abbia reagito lei, se sapeva o se era tutta una sorpresa, ma so che il regalo più grande che potesse ricevere è lo sguardo di suo marito,perchè si vedeva lontano un miglio che si era rifiutato di vivere quei 10 anni, per viverli con lei.

Per tutti quelli che ricevono quello che aspettano da troppo tempo.
Questo non è un arrivo,è una partenza.

D.

Amore è...

Amore è aspettare tutte le sere quella macchina che arriva sul vialetto di casa, senza mai sapere quando e con che umore.
Amore è non chiudere occhio finchè il telefono si illumina per mandarti la buonanotte.
Amore è sentirsi al sicuro solo quando le lenzuola sono calde del suo abbraccio.
Amore è volere sempre al proprio fianco lei, quella persona, sola e unica, sempre e per sempre, e non poter immaginare nemmeno un giorno della propria vita senza di lei.



D.

mercoledì 3 ottobre 2012

Sai una cosa? Non m'importa.

Non mi interessa se non siamo i più belli del mondo.
Che ci dicano pure che stiamo male insieme,
Che non sembriamo una coppia da cinema.
Non m'importa se un giorno litighiamo come pazzi, che ci tiriamo i piatti addosso.
Perchè il giorno dopo ci ameremo ancora di più.
E non me ne fraga niente se la gente ci guarda storto perchè andiamo fuori dagli schemi.
Se tu sei con me, io vado da qualunque parte.



Ho trovato questa foto bellissima su internet e mi è venuta in mente questa cosa.
E' amore. Niente di più niente di meno.
Chiunque abbia qualcosa in contrario, non c'è spazio per voi su questo post.

D.

Per tutti quelli che non ce la fanno.

Per quelli che si sentono umiliati,traditi, maltrattati o che peggio, non vengono nemmeno notati.
Da nessuno, sempre.
Per tutti quelli che credono di non avere speranze, di essere soli, per quelle persone che vanno a dormire piangendo perchè hanno paura di perdere tutto o l'hanno già perso.
Per tutte le persone che sono state considerate nulla, solo perchè diversi, diversi da chi?
A chi viene discriminato per il colore della pelle, per la sua religione o la persona che decide di amare.
Questo non è un post che vi salverà.
Non è una di quelle cose che fanno tutti, dirvi che andrà tutto bene, che domani e un'altro giorno e che vedrete la luce.
No, non è così e voi lo sapete,meglio di me.
Posso considerarmi una persona fortunata, perchè io non ho quella cosa chiamata pregiudizio, che ormai comanda il mondo.
Questo post non vi dice cosa fare o in che cosa credere.
Vi dice che il mondo è fatto così, fa schifo, si può cambiarlo ,ma forse nessuno vuole farlo davvero.
Ma questo post è qui per dirvi che alcune persone capiscono, senza per forza provare compassione.
Alzate lo sguardo e guardatevi intorno: ci saranno persone che volteranno la testa dall'altra parte, forse anche il 90% di tutte le persone al mondo.
L'importante è quel 10% che fa la differenza.




D.

Grazie per essere tornato a casa sta sera...

Per aver stretto la mia mano anche se molte volte ho rifiutato la tua.
Quando urlavo che ti odiavo, era solo perchè non volevo ammettere a me stessa che eri importante.
E adesso che tu sei tornato, per dimostrarmi ancora una volta che tu ci sei e non te ne andrai mai, qui in questa stanza buia e piena di lacrime, ti dico che sì, ci credo.
Ci credo che le cose prima o poi cambieranno, perchè ci sei tu, la tua mano calda e quegli occhi pieni di promesse.
Sono in mano tua.



D.

I poeti devono avere gli occhi dei bambini,

Solo in questo modo possono vedere il mondo in mille modi diversi e solo così potranno scrivere delle vere poesie.
Ecco in sintesi il discorso di oggi della mia prof.
Sembra quasi il seguito del mio post di ieri, infatti ne sono rimasta alquanto colpita.
Ecco quello che penso.
Il poeta è l'espressione della verità delle cose, dell'anima e della mente angosciata dai sentimenti, buoni o cattivi che siano.
Un poeta non può seguire delle regole metriche o cose del genere, perchè così non potrà mai donare alla carta la sua vera anima. E su questo anche uno dei miei poeti preferiti, John Keats è d'accordo, quindi...
Un poeta è colui che riesce a far provare agli altri, senza conoscerli e senza che questi conoscano lui, le sue stesse emozioni, solo grazie all'uso della parola.
E infine, cosa che ho sempre detto, le emozioni più grandi, alias amore e sofferenza, non si possono mai descrivere completamente a parole, ma i poeti sono quelli che ci vanno più vicino.

Mi piacerebbe essere un poeta, per il semplice fatto che invidio chi ha due occhi e li sa usare davvero.


D.

Mai sentito parlare di...

Lamentecontorta?
Ebbene sì, signori, oggi faccio un po' di pubblicità.
Questo ragazzo, Frank Matano, fa degli scherzi telefonici meravigliosi, che vi faranno morire dal ridere!!!
Vi metto alcuni dei miei video preferiti, anche se tutti meritano,davvero!
Io e Lucas ci siamo fatti delle risate, che quasi quasi cadevamo dalla sedia...
Ok, io sono caduta sul serio, lui quasi. -.-

Eccoli:






Se mai leggerai questo post, Frank Matano, sei un figo. Punto.


D.

martedì 2 ottobre 2012

-Eravamo noi.

- Eravamo noi!!!

Chi di voi ha visto Le pagine della nostra vita capisce veramente quello che queste parole producono sul mio cuore.
Giuro, tutte le volte che sento Ally dire queste parole, il cuore smette di battere per un attimo.


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A tutti i cuccioli innamorati, per i quali l'amore è per sempre.
Anche per me, per questa sera, l'amore vero fa miracoli.


D.

- Io ti dico sempre tutto, tu mai. Mai.

- Cosa dovrei dirti?
- Cosa provi, cosa ti passa per la testa..tutto quello che vuoi..
- Uhm...Quando torni a casa tardi, e io sono rimasto sveglio ad aspettarti, faccio finta di dormire per scoprire che mi dai il bacio della buonanotte tutte le sere, e che mi sussurri una cosa carina, ogni sera una diversa.
Quando non ci sei tutta la casa è buia, manca il tuo sorriso.
Odio me stesso per tutte le volte in cui ti ho ferito, quando chiedevi il mio aiuto e io l'ho respinto e non potrò mai perdonarmi tutte le volte che ti ho visto andare a dormire piangendo e sono rimasto in disparte.
Eppure tu tornavi sempre da me, facendomi sentire la persona più perfetta al mondo.
Tu mi fai dimenticare i miei problemi, i soldi che mancano, i regali che non ti posso mai fare, l'affetto che non riesco ad esprimere.
Tu che mi tieni la mano e mi dici che si risolverà tutto.
Adesso, e solo adesso che ti guardo davvero negli occhi, ti posso dire che capisco perchè tu dici sempre questa frase.
Perchè sei tu, il regalo che ha bussato alla mia porta senza che nemmeno ci sperassi.
Sei tu che con me, fai in modo che le cose funzionano.
Quindi, se mi chiedi di dirti quello che penso, sei tu. Tu e tutti i modi possibili con cui possa farti felice.


D.




Amo quando mi rendi parte della tua vita.


Dei tuoi successi e insuccessi.
Della tua felictà ma soprattutto del tuo dolore.
Perchè mi fai sentire importante.
Mi dimostri che hai talmente tanta fiducia in me, che mi consideri l'unica cura.























D.

C'è quella sensazione.

Piccolo brivido che scorre lungo la schiena.
Quella piccola emozione che tutte le ragazze e le donne di questo mondo sognano di provare.
Quella che succede quando il tuo ragazzo, tuo marito, ti guardano con quello sguardo intenso, diretto, inconfondibile.
Quando capisci esattamente cosa ti vuole dire,anche se non riesce ad aprire bocca.
E poi, quel modo di proteggerti, anche mentre dormi, perchè non si sa mai.
E il modo speciale di baciarti, quello che ogni uomo ha per la propria donna, che ti fa sentire speciale così, senza che nessuno ti dice "hey,sei speciale".
Ogni donna sogna di essere guardata in "quel" modo, dal proprio uomo.
Come se lui, solo sfiorandoti ti facesse capire che rimarrà lì anche domani, anche quando ti sentirai vecchia e stanca, anche quando sarai incinta e lo vorrai vedere morto.
Ogni donna sogna di sentire questa emozione, che non si può esprimere a parole perchè non esiste una parola per descriverlo.
Solo una, che riassume miseramente il significato di mille sensazioni.

Amore.




D.

Coincidenze???

Non voglio pronunciarmi su questo argomento...
Sono sempre stata una persona molto realistica, credo a quello che vedo punto.
Ma ci sono certe cose che mi lasciano così, senza parole.
Ho visto una persona, l'altro giorno.
Una di quelle che mi ha bruciato l'anima, ma che mi manca tanto, troppo.
Una di quelle persone con cui non parlo da secoli ma che so riuscirei a conversare come se ci vedessimo tutti i giorni.
Beh, l'altro giorno l'ho vista, questa persona.
Io ero nella mia bella corriera e lei (si era una lei... una vecchia amica, che mi manca come ad un cieco che prima vedeva manca il colore del mare, non so se capite..), lei era in macchina.
Nella città dove abito ci sono almeno 150 corriere, di cui almeno 30 sono partite insieme alla mia.
In ogni corriera ci saranno una sessantina di posti, di cui circa trenta vicino ai finestrini.
Immaginate quante macchine passano all'ora di punta.
Immaginate che lei non va a scuola nella città in cui vado io.
Eppure, in quell'istante,qualcosa ha fatto in modo che io fossi dalla parte giusta della corriera, che distolgessi il mio sguardo dall'Ipod e mi voltassi verso la strada e la vedessi, dentro una macchina, proprio quella, con tutte le macchine che c'erano al di fianco della corriera, quella doveva trovarsi esattamente di fronte al mio finestrino.
E lì, in quella macchina qualcosa ha fatto in modo che ci fosse lei, che va sempre a casa in bicicletta.
E ci siamo incrociate e i nostri occhi si sono inumiditi nello stesso istante.
E mi sono chiesta come fosse possibile che con 60 mila persone che ci sono nella mia città, io e lei che non ci siamo mai più viste da tre anni, ci troviamo così, nel posto meno azzeccato per incontrarci.
In questi casi non so mai cosa dire, perchè mi manca una spiegazione razionale.
Perchè io ho alzato lo sguardo in quell'istante e pure lei nello stesso attimo ha fatto lo stesso?
Non può essere casuale, ma non saprei cosa dire.
E quindi resto così con quegli occhi umidi che bruciano più delle lacrime vere.
Chissà, mi ritrovo a pensare tutte le volte.


D.

Sono tutte balle.

Ogni maledetta cosa che ti raccontano, è tutto falso.
Quando stai male, vorresti fare come nei film, dove la protagonista apre la finestra, si sporge a guardare le stelle o anche solo a sentire il rumore della pioggia e poco dopo le lacrime smettono di rigarle il viso, perchè solo guardando il cielo e parlando a chissà chi, adesso sta meglio.
La verità è che non è vero nulla.
Provate, provate a farlo quando state male, e vi sentirete ancora più soli.
La verità è che non sono le stelle a darvi conforto, nemmeno ascoltare il rumore della pioggia, se andate a dormire stanchi.
Se vi sentite quel peso sulle spalle.
E non sto parlando di un peso materiale, no...è peggio. E' il peso dei vostri pensieri, dei vostri mille sogni infranti, quelli che possono avere solo i ragazzi.
Io di anni ne ho 17 e i sogni sono le ultime cose che vorrei perdere.
Mi dico sempre che quando avrò 40 anni dovrò pensare a mio marito, a mettere le scarpe ai miei figli e stare attenta a non macchiarmi la camicia bianca, mentre bevo un caffè di tutta fretta.
Quello che sto dicendo è non avremo mai più il tempo per sognare.
Perchè questo è il momento, questi sono gli anni più belli, quelli dove si soffre, cazzo si soffre come cani, ma sono quelli dove si vive davvero.
A 17 anni fai quello che ti pare, non te frega se prenderai un quattro perchè ti sei voluto vedere l'ennesimo telefilm alla televisione, perchè non te ne frega del tuo futuro, se non dai nemmeno cosa farai tra due ore.
A 17 anni hai tutta la vita e tutte le piccole illusioni davanti agli occhi, ma non le vuoi vedere, perchè vuoi fare tutto e niente, vuoi vivere e morire, perchè quel ragazzo non ti bada...e la tua vita si forma di cose semplici, ma vere, che pulsano dentro le tue vene.
Pensieri. A 17 anni il mondo è pieno di pensieri.
Pensieri su come dovrebbe andare il mondo, pensieri su quello che vorresti aver detto o fatto.
Rimpianti.
Pianti, ogni maledetta volta che qualcosa di fa sentire speciale o inutile.
Ma se non fossimo noi a farli, chi li farà mai?
Ci dicono che siamo superficiali.
E' vero, a 17 ti preoccupi solo di avere l'ultimo modello di All Star con il pelo, senno sei out, ti importa avere lo zaino Eastpack e i Rayban, sei sempre con quelle cazzo di cuffie tutto il giorno, ogni momento possibile, anche se la maggior parte delle volte non ascolti nulla perchè vuoi sentire i discorsi dei ragazzi di fronte a te.
O evitare che qualcuno ti venga a parlare.
A 17 anni vogliamo avere il più bel cellulare del mondo e una connessione internet per scaricare l'ultimo film uscito.
Ma nessuno dice mai che a 17 anni sei un pensatore, che il tuo cervello gira tanto forte che sei costretto quasi a chiudere gli occhi perchè hai paura di scoppiare.
E poi quella paura, quella fottuta paura, quella che vi colpisce all'improvviso: e se io domani muoio?
Cosa sto facendo qui?
Nessuno parla mai di questo, perchè solo noi abbiamo ancora il potere di poterci pensare.
A 40 anni non hai tanta paura di morire da non riuscire a dormire, a respirare, a fare frasi di senso compiuto, perchè a 40 anni sei già vissuto, corroso, distrutto.
A 40 anni non ti ricordi nemmeno tutte le domande che ti facevi da ragazzo.
Tutte le seghe mentali sui perchè della vita che non potrai risponderti.
E quando sarai lì, con tuo marito che russa dall'altra parte del letto, rimpiangerai non avere più 17 anni, perchè anche se non ricordi a quali sogni aspiravi, sai che almeno lo facevi.
Non so se a 40 anni sarò madre,moglie e donna in carriera oppure chiederò l'elemosina sulle strade, so solo che amo me stessa perchè sono viva, viva attivamente, sono emozione in persona.


D.


domenica 23 settembre 2012

Vorrei avere un po' di tempo per scrivere, accidenti!!!

Ma tra scuola e altre cose non riesco nemmeno a controllare le notifiche di Facebook, figuriamoci scrivere qui!!!
Comunque, oggi che è domenica, ho giusto giusto 5 minuti tra i compiti di matematica e latino per appuntare delle cosette.
Primo.Sento che qualcosa sta cambiando nell'aria. Qualcosa di positivo, qualcosa di inaspettato.
Devo ancora capire bene come cosa e quando, ma mi piacerà.
Anche perchè non lo so, quando me lo sento..alla fine qualcosa succede!

Secondo. Il mio prof di arte ha risvegliato in me una nuova passione. Cioè l'ho sempre avuta sta cosa di scrivere, ma lui, solo spiegandoci un'opera d'arte, mi ha fatto immaginare una storia gigantesca (e mai scritta) sul pittore. Non rivelo altro per scaramanzia, ma prometto che appena l'avrò finito (e notiamo che devo ancora iniziarlo, per ora è un pensiero, un grande pensiero, solo dentro la mia testa..) lo posterò qui, capitolo per capitolo, così potrò ricevere delle critiche, positive o negative che siano.

Terzo. Ho già bisogno di una pausa... Se penso che un mese fa ero al mare in Sardegna mi viene da piangere!!!!
.

Quarto. Cambiare le cose. Noi ancora non abbiamo capito quanto potere abbiamo nelle nostre mani, nelle nostre menti. Se ci unissimo per delle cause importanti, tutti, tutto il mondo, se solo volessimo, potremmo cambiare tutto. La politica, la povertà, la tristezza. Com'è possibile che abbiamo i mezzi ma non vogliamo usarli? Possibile che nessuno abbia ancora capito che siamo noi il mezzo che ci porterà al nostro stesso cambiamento, in meglio??
Peccato, mi piace l'essere umano, ma deve ancora fare molto prima di ottenere la mia stima...

Quinto. Smettiamola ok? Noi donne siamo stufe di essere "sottomesse" in tutti i modi possibili.
E' vero, non dite che non è così. Ok, abbiamo autisti donne, abbiamo insegnanti donne che insegnano ad altre donne, ma non crediate che siamo libere perchè è ancora lungo il cammino.
Perchè non ci indignamo quando vediamo scene come quella che è successa a SanRemo (farfalla per chi non avesse capito...)???
Perchè sottovalutiamo il fatto che la televisione fa vedere solo donne mezze nude, giovanissime e possibilmente rifatte?
Perchè ci piace tutto questo?
Perchè permettiamo che l'immagine della donna venga resa superficiale, spoglia dell'interiorità che abbiamo anche noi, come tutti?
Perchè continuiamo a comprare 50 sfumature di.... se non è altro che la sottomissione di una donna?
Certo, potete dire tutto quello che volete, dite pure che è normale, che lo fanno tutte anche nella realtà eccetera eccetera, ma ancora non vi è entrato in testa che è solo l'ennesima prova che ci facciamo fare tutto?
E adesso, mi spiace, ma non possiamo dare tutta la colpa ai maschi. Agli uomini piace perchè siamo noi che ci rendiamo disponibili a farglielo piacere.
Siamo noi, ancora una volta, che insieme abbiamo il potere per cambiare le cose.
Perchè una da sola non cambia nulla, ma tutte, tutte da tutto il mondo si.
Gli uomini lo hanno sempre fatto, lo stanno facendo ancora adesso, mi chiedo se saremo mai abbastanza capaci di prendere il loro posto... Certo che lo siamo!

Sesto. Ho finito il tempo.

D.

martedì 11 settembre 2012

Ti sto guardando negli occhi.

Dormi.
E' bellissimo sentire il tuo respiro tranquillo sulla mia pelle.
Come se fosse tutto perfetto, dove sei tu.
Se te lo dico mi rispondi che è perchè mi stai sognando.
Una frase così, una cosa tanto semplice.
Eppure se ci penso mi vengono i brividi.
Tu mi fai venire i brividi.
Anche solo per il piccolo grande fatto di esserci.
Sempre.
Ma ti rendi conto di cosa voglia dire sempre?
Rido e ci sei.
Piango e ci sei, ancora di più.
Sono triste, felice, offesa, cattiva e ci sei.
E se non ci sei vorresti esserci.
E io ancora oggi non posso credere che tu provi tutto questo per me.


Ti amo così tanto.

D.

Ma possibile???

Che mi basta solo guardarti negli occhi e tutte le cose brutte che sento dentro smettono di esistere?

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D.

Non importa dove ci troviamo

Da quanto tempo non ci sentiamo o quanta gente nuova abbiamo conosciuto..
Perchè quello che c'è tra noi, la cosa speciale che ci lega, cancella le distanze e il tempo.
Sempre.


D.

Hey...

- Hey!
- Senti... devo dirti una cosa..
- Lo so già
- Cosa dici ?? Tu credi di sapere sempre tutto, non sai niente.
- Di dico che lo so.
- Dai, dillo allora. Scemo, era una cosa seria.
- Ti piace guardarmi dal fondo della classe. Ti piace il modo in cui mi sistemo i capelli quando c'è vento.
  Ti piace il profumo della mia maglietta e come mi sta quella blu. Non mi guardi troppo a lungo negli occhi perchè poi diventi rossa. Hai un disperato bisogno di toccare la mia mano, nei giorni in cui sei giù, lo capisco perchè ogni volta ti avvicini un po' di più a me. Adori la mia risata,perchè ogni volta che rido ridi anche tu, anche senza saperne il motivo. E da tutto questo posso dedurre che mi ami.
- Come..come hai capito?
- Facile. E' quello che faccio io quando sono con te.


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D.

Sono passate settimane, mesi, anni...

Non ti vedo da un sacco di tempo.
Eppure non appena schiudo gli occhi e cerco di dormire, l'unico sogno che faccio ogni maledetta notte sei tu.
Tu e il tuo sorriso.
Tu e la tua voce.
Tu e la tua mano che è intrecciata alla mia.
E ogni volta che mi sveglio, ogni stramaledetta volta,
mi sento in pace.



D.

Back To School!!!!

Hey!!!!
Com'è stato??
Traumatico??
Per me si, un po'... Diciamo che mi ero completamente "dimenticata" di ripassare matematica... e il primo giorno TAC, due ore da sessanta minuti (grazie a Dio ci teniamo quelle da 50' per tutto l'anno!!) di spiegazioni, dove ben pochi ricordavano in che lingua parlasse la prof.
E vabbè, per castigo, compiti per casa!!!
Comunque, a parte non riuscire a ricordare Preterito Perfecto (Spagnolo) e Conjuntiv II (Tedesco), il resto tutto bene.
In classe mia non c'è nessuno di nuovo, le amicizie sono sempre le stesse e siamo tutti felici di rivederci, anche se sotto sotto tristi perchè sapere di stare 9 mesi sempre insieme significa anche sofferenza...ma questo è un altro discorso.
Propositi per l'anno che viene?? Studiare, una buona volta. E magari sperare che le cose ti vengano così, per intuito e non per ore e ore sotto i libri...
Prossimo passo, riprendere la Gym e a correre, dopo che questo caldo furioso mi ha tolto le energie.


Piccola grande parentesi, oggi è l'11 settembre. Di 11 anni dopo. Credo che più di ricordare, ovvio, anche quello, bisogna guardare al futuro e dentro se stessi. Perchè in fondo, è stato l'uomo a provocare dolore all'uomo. Siamo capaci di questo. Un esame di coscienza (con o senza i ??) ci farebbe davvero bene.
Prima singolarmente poi collettivamente. Perchè a quanto pare siamo forniti di un cervello che ancora non sappiamo usare bene.
Non dico tutti, ma quasi.
Tu e io compresi!!!


Baci,

D.

lunedì 3 settembre 2012

Cavolo, mi ero dimenticataaaaaaaaaa

Vi faccio vedere un po' di foto della mia vacanza in Sardegna....
Ci ho lasciato l'anima in quei posti meravigliosi....
E la voce, che non ho da 6 giorni!!!!!


SPIAGGIA DEL PRINCIPE







Da notare il tizio che sta per cadere in acqua alla vostra sinistra,in mezzo XDXD





CALA DI VOLPE








PORTO CERVO NIGHT






Acqua cristallina =)




PALAU



GITA ALLE ISOLE (BUDELLI,SPARGI S.MARIA, LA MADDALENA)







Amo immensamente tutto questo...in maniera irrazionale,credo.

D.



Post riflessioni numero 2...


Sempre università, già che ci siamo...
Allora ieri ero con la mia amica a divertirmi e ci siamo chieste un po' cosa avremmo fatto nel futuro (piuttosto prossimo a quanto pare...) e ci siamo rese conto che andremo a studiare a centinaia di chilometri di distanza...e un nodo mi si è formato in gola.
Non solo per lei- cioè soprattutto per lei- ma anche per tutti quelli a cui tengo... quelli che mi fanno felice.
E mi sono resa conto, da codarda come sono, che ho già paura di lasciare la mia quotidianità,le mie abitudini, tutto.
Mi sono chiesta fino a che punto una persona decide il suo futuro basandosi sulle persone da cui è circondata.
Mettiamo anche io e Lucas. Noi abbiamo scelto di stare il più vicino possibile, di scegliere una città con tante facoltà (come Padova o Milano), ma molte volte mi chiedo se sarei disposta a rinunciare a tutto, al mio stesso futuro, per seguire la persona che amo.
E non so che dire. Da una parte sì, subito, prendo le valige e vado, ma se penso a quando avrò 30 anni, magari a fare un lavoro che non mi piace in una città che odio solo perchè ho deciso di seguire i passi di qualcuno (e non mi riferisco solo a L, è una cosa generale...) e non so, preferisco prendere le mie decisioni senza pensare al resto...
Ma se per esempio L trova un lavoro qui e io invece sono all'università chissà dove, saremo disposti a stare lontani oppure a rinunciare allo studio o al lavoro per stare vicini?
Non lo so, ma perdere tutto mi fa paura, anche perchè non sono una persona che riesce facilmente ad ambientarsi e a farsi degli amici...
Ah, che nervoso!!!!!


D.

Post di riflessioni numero 1...

Mentre manca meno di una settimana al triste, tristissimo rientro scolastico ( e io non ho finito i compiti...)
sto pensando ad un paio di cosette...
Per esempio l'università: quale scegliere e soprattutto come scegliere.
Anche se ho ancora due anni per questo, mi pongo lo stesso molte domande...
In questo mondo che sta crollando a pezzi una persona si vede costretta a scegliere di fronte ad un bivio la decisione più difficile della sua vita probabilmente, perchè ne determina la stessa.
Allora, andare dove ti manda il cuore o la mente?
Il mio cuore dice Psicologia e Sociologia, master Criminologia e giù di lì.
Ma è sufficente? Mi potrà garantire un posto fisso, uno stipendio decente e delle ferie almeno a Natale?
Potrò diventare economicamente autonoma, potrò crearmi una famiglia con il lavoro che desidero sin da quando ero piccola??
La mia mente dice studia per arrivare in alto, per garantirti una vita agiata,per comprarti uno yatch...
Cose del tipo: avvocato, giudice, ingegnere, impiegato se proprio tocca, ma sempre qualcosa che mi salvi le penne.
Eppure è così brutto pensare così, rinunciare ai propri sogni solo perchè potrebbero mandarti a vivere sotto i ponti...
Adesso come adesso sono ancora in una strada dritta,asfaltata e sicura,ma il bivio lo vedo già all'orizzonte, e mi è impossibile decidere se destra o sinistra....


D.

domenica 19 agosto 2012

Vacanze, eccomi!!!!

Pronti a partire??
Io si!
Sardegna, non vedo l'ora di conoscerti.
Mare, mare mareeeeeee.
Non vedo l'ora di tuffarmi tra quell'aqua limpida e perfetta (anche se fredda, a quanto ho sentito...)
Be, sempre meglio dell'Adriatico dalle mie parti, perchè qui è già tanto se ti vedi la pancia, dentro l'acqua....
Che tristezza...per non parlare delle alghe e dei pesci-ragno, chi li ha provati sa di cosa parlo...

Allora, fatemi gli auguriiii

Ciao!!!



D.

lunedì 13 agosto 2012

E poi ho letto hunger games

E mi sono ritrovata un un mondo pericoloso, di fantascienza, ma paurosamente vicino, quasi reale.
Molto facile da immaginare (fin troppo, se mi capite..)
Temi come amore, amicizia e rivalità vengono messi in discussione all' Arena, dove sei tu, ma non sei più nessuno.
Quasi una fotografia al mondo, quando devi vincere, non devi pensare che a te stesso.
Se non l'avete ancora fatto, leggete Hunger Games. Vi terrà svegli fino a notte inoltrata.
E non ne potrete più fare a meno.




E siccome è uscito anche il film...vi metto il trailer, ma prima dovete leggere i libriiiiiii





Belli da morire =)



D.

Allora, piccoli esserini, come ve la passate???

Scherzo, ovviamente, anche se in effetti, ultimamente mi sento parecchio piccola.
Rispetto a tutto quello che mi circonda.
Convivo con grandi emozioni nelle ultime settimane, cose più grandi di tutti noi, cose inspiegabili.
Amore,odio, noia, infìdifferenza, tristezza, maliconia, sorpresa.
Avete mai provato a spiegare ad un uomo che non ha provato Amore, avete mai provato a spiegare cosa significa?
Cosa gli dite, quando i vostri esempi di vita vissuta non gli bastano?
Come spiegare le emozioni, le sensazioni, a qualcuno che non le ha mai sentite?
Ecco, loro sono più grandi di noi.
E indecifrabili, mentre ora come ora credo che noi esseri umani siamo tutti uguali.
Ci sono quelli che se ne fregano di tutto e di tutti (beati loro, certe volte dico..)
Quelli che sono puntigliosi e pensano alle apparenze.
Infine quelli che la vita la lasciano passare davanti, con sogni e speranze chiusi in un cassetto.
Ma, e questo è un ma grande come una casa, facciamo tutto questo perchè vogliamo essere.
Essere qualcuno. Alla fine, tutti , in un modo o nell'altro, vogliamo che il nostro ricordo rimanga.
Vogliamo essere ricordati per qualcosa che abbiamo detto o fatto.
ESSERE, ecco cosa ci rende tutti identici.


Ora, veniamo alle vacanze vere e proprie.
Ultimamente sto uscendo parecchio,devo dire.

La cosa speciale, è che andiamo in posti sempre diversi, particolari.
E questo rende tutto molto interessante (ecco perchè sono piena di riflessioni dunque....)
Per esempio, oggi siamo andati in un torrente in montagna, e abbiamo fatto il bagno nell'acqua gelata.
Ieri io e mia sorella siamo andate a fare un pic-nic in campagna, abusivamente, in un capo di pannocchie.
E' tutto nuovo per me. Finalmente qualcosa fuori dalla routine di sempre.
Ah si mi sono scordata la nottata passata in tenda, dove teoricamente avremmo dovuto dormire, ma io proprio non ce la facevo a non pensare a tutti gli insetti e le potenziali bestioline che mi sarebbero strisciate addosso, appena avessi chiuso occhio. Quindi abbiamo passato la notte a giocare a carte, finchè sono crollata, ma era già l'alba.

NEXT: una settimana in Sardegna e poi spero spero spero che succeda qualcosa che mi renda felice come lo sono adesso!
Per ora nulla è deciso, ma mi sa che mi piace anche così....

BuoneVacanzeBelli
Kiss kiss


D.

Quando sta per finire tutto si ripensa alle cose che abbiamo fatto.


Alle scelte che abbiamo preso, quelle che ci hanno portato fino a qui.
Quelle prese in un secondo, o quelle per cui ci abbiamo riflettuto una vita intera.
Si pensa alle persone che ci hanno circondato, agli amici, quelli veri e quelli no.
Ma soprattutto si cerca di pensare agli attimi che ci hanno reso quello che siamo davvero.
Quegli attimi, piccoli frammenti di vita vissuta, che ci hanno regalato emozioni.
E che, nel bene o nel male, ci hanno fatto andare avanti.



D.

Te lo prometto, non ti lascierò mai andare.


Non lascierò mai che il mio cuore o la mia mente dimentichino i momenti bellissimi che abbiamo passato insieme.
Non permetterò a me stesso di scordare il modo in cui i tuoi capelli si muovevano, nel vento di quella sera.
Nè del tuo primo sorriso che mi hai rivolto.
E tantomeno del modo in cui ti appoggiavi a me, come se fossi la tua unica roccia.
Non dimenticherò, amore mio, quanto mi hai cambiato la vita.


D.

- Sai cosa siamo noi?

- Cosa?
- Le stelle.
- Spiegami.
- Siamo come le stelle, anche se sono lontane tra di loro, sono unite in qualcosa di meraviglioso. Qualcosa di perfetto, che piace a tutti.
- Amore.
- Esattamente.



D.

Non posso fare a meno di te.


Anche se ci sono giorni che ti ucciderei. Con le mie mani, da quanto mi fai infuriare.
Ma ci sono quei giorni, quando io sto male o sono giù per qualcosa, quando dubito di tutti e smetto di credere, arrivi tu, o meglio, ci sei sempre stata, e guardandomi soltanto e passandomi la tua mano calda sulla guancia, mi fai capire che il mondo può anche crollare, ma tu resterai con me.
E non importa quanto litighiamo e quanto ci feriamo, perchè siamo sempre qui, l'uno per l'altro.
E non c'è cosa più grande che vedertelo scritto nei tuoi occhi.
E anche nei momenti  più scuri, lo sento, che tu sarai sempre con me, nel bene e nel male.
Perchè ci apparteniamo.



D.



A noi umani piace l'illusione...


Che tutto prima o poi vada come vorremmo che andasse.
Quindi restiamo fermi ad aspettare quel momento, perdendo tutte le occasioni per scoprire qualcosa di nuovo.
Perchè ci piace sperare che alla fine otteniamo tutto, che siamo i padroni del mondo.
E non capiamo che aspettando per sempre qualcosa che non arriverà, moriremo per nulla.


D.

Io sono disposta a fare tutto per lui...


Il fatto è che lui non mi ha inserito tra le cose bella della sua vita....
Quindi è come dire apriamo una cassaforte senza sapere la combinazione.
Puoi fare tutti gli sforzi che vuoi, ma alla fine rimarrai a terra ad immaginare cosa ci potresti trovare dentro.



D.

Come ti costringi a dimenticarlo?

Quando sai benissimo che anche solo la sua voce ti fa venire i brividi???


Non puoi, semplice.




D.

giovedì 9 agosto 2012

Recensione "Requiem for a dream"

Strano,inanzittuto.
Strano e forte, racconta la triste e inesorabile discesa di tre persone verso il nulla, che loro stessi si sono creati.
Ognuno si perde nell'illusione di ottenere qualcosa, fama, successo, amore, mentre invece si ritrovano nel buio,persi e irrecuperabili.
Una storia di droga e spente speranze,un tunnel che non si conclude.
 Un enorme complimenti agli attori che hanno reso il film davvero potente, (d'accordo, io ho un debole per Jared Leto), ma resta promettente solo nella prima ora. Il resto, prevedibile e anche noioso.
Ma se avete la pazienza di lasciarlo entrare in voi, vi lascierà l'amaro in bocca e una strana sensazione di non appartenenza.
Imperdibile la scena del letto tra i due giovani.
Comunque,dopo aver visto "Il cigno nero", da Aronosfky mi aspettavo sinceramente qualcosa di meglio.


Cast: Jared Leto,
        Jennifer Connely
        Ellen Burstyn
        Marlon Wayans
        ....

Anno 2000
Genere drammatico

http://it.wikipedia.org/wiki/Requiem_for_a_Dream



D.

mercoledì 8 agosto 2012

Potrebbe essere straordinario...

Ora,qualcuno mi spiega che cavolo vuol dire???
Ho fatto una domanda,sapete, al libro delle risposte...ed ecco cosa mi ha detto...
Vabbè, voglio proprio vedere a cosa si riferisce....

xoxo


D.

Giorni bui per Darlena...

Capita, eppure sembra che dei nuvoloni neri coprano il mio cielo da un paio di settimane.
Sono annoiata,cattiva, noiosa, non disponibile e altri mille aggettivi.
Non ho la minima voglia di fare nulla, nemmeno scrivere.
Leggere e guardare film.
Aspetta, anche giocare a Jetpack.... quel gioco mi sta rovinando!!!
Ma ho convinto anche Lucas, è divertente vederlo incazzarsi perchè perde =)
Ma non mi piace nemmeno ascoltare musica, il che è mooolto strano, da parte mia.
L'atro giorno una tizia al supermercato ha detto che il mio nome è un po' troppo originale e io gli ho mandato un vaffa, in piena faccia.
Non l'avevo mai fatto. Oddiosonopazza, è stata la prima cosa che ho pensato.
Gliel'ho detto a lui e mi ha risposto "E che problema c'è??"
Adesso dico vaffa a tutti!!!


Basta,vi sto annoiando.
Ci sentiamo quando i neuroni tornano dalle loro vacanze a Dubai...(ecco perchè ci mettono tanto!!!)


D.

giovedì 2 agosto 2012

Posso litigare con te tutto il giorno.

Odiarti per ore e ore, lanciare in aria piatti e regali che mi hai fatto, solo perchè sono furioso a causa tua.
Posso anche fare a meno di parlarti per un giorno o due.
Ti dico che ci riesco.
Posso insultarti, darti dell'idiota, del codardo.
Ma non posso e non potrà mai cambiarti con nessun altro al mondo.
Perchè anche litigare è la cosa più bella del mondo, se ci sei tu.



D.

Accidenti,ci avevo messo una foto davvero figa...e non si vede...

Con te.

Sempre e solo con te.
No capisco se è una cosa positiva o mi porterà a toccare il fondo.
Ma per ora va bene, credo.

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D.

martedì 31 luglio 2012

Nuova,miticissima app!!!

Si chiama 100 floors...e si, in realtà è nuova solo per me, perchè credo che esista da molto tempo.
Un vero rompicapo, si deve arrivare all'ultimo piano, cercando in mille modi possibili la soluzione...
Ho iniziato ieri e sono al livello 12...ma che fatica!!!!
ATTENZIONE!!! Niente suggerimenti su internet, non vale!!!!
Io la uso per Ipod (quindi per Iphone è suppportata), ma non so con che altri aggeggi elettronici la potete usare.
Non perdetevela!!!



D.

domenica 29 luglio 2012

L'amore è come il vento...


Non lo vedi, ma lo percepisci.

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D.

Sposami.

Ti prego, sposami.
Voglio svegliarmi ogni mattina solo per fare colazione con te, darti il bacio della buona giornata prima di andare al lavoro.
E il bacio della buonanotte ogni sera,prima si addormentarmi a fianco a te nel nostro letto, nella nostra casa.
Avere un figlio da te, accarezzare il tuo pancione enorme e andarlo a prendere tutti i giorni all'asilo.
Portarti fuori a cena per il nostro anniversario, fare quelle grandi feste con i parenti per Natale e Pasqua.
Regalarti una vacanza per il tuo compleanno.
E, cosa più importante, affrontare con te al  mio fianco i momenti belli e brutti della vita.
Quindi sposami, perchè non riesco a vedere un futuro diverso da questo, diverso da te.



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D.